Posts by Michele Covolan

RiStory

Torino è da scoprire, non solo nel suo tessuto urbano, ma anche in quello metropolitano. Nei comuni che circondano il capoluogo la cultura si muove e dà vita a manifestazioni uniche nel loro genere. È il caso di RiStory, un festival interamente dedicato al racconto, con sede a Rivalta di Torino. RiStory è una tre giorni (dal 5 al 7 ottobre 2018) volta alla riscoperta di un genere letterario, quello del racconto, spesso oscurato dall’ingombrante e popolare fama del romanzo.

Le sale della biblioteca e del Castello di Rivalta, antico maniero affacciato sulla valle del Trebbia, ospiteranno questa prima edizione del festival, pensato e progettato dal direttore artistico Alessandro Perissinotto, scrittore e docente universitario torinese.

Con reading, incontri con i ragazzi delle scuole, contaminazioni artistiche tra musica e narrazione, RiStory intende elevarsi a luogo di dibattito culturale di livello nazionale, restituendo e comunicando i valori alti della letteratura attraverso un genere popolare e di facile accesso.

L’intento, spiega Nicoletta Cerrato, assessore alla Cultura di Rivalta, è quello di creare un laboratorio permanente sul racconto, anche grazie alle importanti partnership con l’Università degli Studi di Torino e con il Teatro Stabile. Collateralmente al Festival, infatti, prenderà forma il Lab, una fucina letteraria mensile, in cui il pubblico, sotto la guida di scrittori e studiosi, potrà riflettere sulla scrittura del racconto.

Ospiti della prima edizione di RiStory saranno gli scrittori Dario Voltolini e Maurizio De Giovanni, insieme al presidente dell’Ordine dei Giornalisti Alberto Sinigallia e ai musicisti Massimo Bubola e Boosta. Tutti accomunati dall’interesse e dalla passione per le short stories.

Programma
Frida, ricerca
Cosa fanno i prof dell’Università di Torino quando non insegnano?

Dalla curiosità di scoprire la vita dei docenti dopo le lezioni in aula o in laboratorio, tra ricerca, passioni e idee, FRidA – il Forum della Ricerca di Ateneo, lancia un nuovo format radiofonico “Prof fantastici e dove trovarli”, condotto da Giulia Alice Fornaro e Fabiano Catania, in collaborazione con Radio 110.

 

Per la prima volta in onda le passioni dei Prof oltre la cattedra

Storie di progetti sempre nuovi, successi, sfide e difficoltà raccontate in prima persona dalle ricercatrici e dai ricercatori dell’Università egli Studi di Torino.

 

Due ospiti per la prima puntata del nuovo format

La prima puntata, registrata live al Salone del Gusto-Terra Madre lo scorso 24 settembre, vede ben due ospiti. Due “prof fantastici” si sono messi in gioco. La prima è lei, Daniela Fargione, docente di Letteratura anglo-americana, da quando sa di essere celiaca è diventata esperta di “umanesimo ambientale”, perché anche la letteratura e l’arte servono a prendere consapevolezza dei problemi ambientali.
Insieme a Stefano Bechis, ricercatore al Dipartimento Interateneo di Scienze del Territorio. Voleva fare il musicista, ma le proteste giovanili contro il nucleare lo hanno portato a occuparsi di energia solare… in Africa!

Per ascoltare le loro storie su FRidA:
Episodio 1 – Sul filo della sostenibilità tra letteratura e cooperazione

Stay tuned… Ogni venerdì un nuovo episodio!

È possibile seguire le anticipazioni del prossimo episodio (on line il 5 ottobre) sui canali social di FRidA: Facebook e Instagram

urban nature

Urban Nature è pronto ad invadere le città e i parchi di tutta Italia. L’edizione 2018, che si svolgerà domenica 7 ottobre, è tutta dedicata alla natura urbana. Con questo evento, WWF Italy invita i cittadini ad esplorare le città che abitano, conoscendo e “ricostruendo” le biodiversità delle metropoli italiane.

Dalla parte dei più piccoli

Questa edizione intende rilevare gli effetti che provoca uno stile di vita artificializzato sui più piccoli, partendo anche dalle proposte dei giovani stessi, dirette a valorizzare la biodiversità urbana e a ideare soluzioni da sottoporre all’attenzione di amministratori, comunità, cittadini, imprese, università e scuole.

Il tema di Urban Nature 2018 parte da un’allarmante constatazione: le nostre città non sono progettate per i bambini. Circa l’80% dello spazio pubblico urbano è occupato dal traffico automobilistico, che isola i bambini nei parchi della città, uniche aree protette e adatte a loro, anche se spesso insufficienti nel numero e poco curate.

Sono proprio i piccoli cittadini, soprattutto quelli più svantaggiati, ad aver bisogno di un contatto costante con la natura. Numerosi sono, infatti, gli studi che dimostrano come la presenza di aree verdi nelle zone residenziali sia fondamentale per garantire il benessere psico-fisico e relazionale del bambino. Incrementare questa disponibilità significa quindi migliorare la qualità dell’infanzia cittadina.

I cittadini protagonisti

La sezione del sito di WWF Italy, dedicata a Urban Nature, presenta tante iniziative e attività atte a rendere i cittadini protagonisti di questa grande festa della biodiversità urbana: ciascuno di noi, infatti, ogni giorno, può fare qualcosa per la natura in città. Scopri come poter contribuire, a cominciare dalla costruzione una casetta per gli uccellini!

Urban Nature a Torino

Domenica 7 ottobre, anche Torino chiamerà a raccolta cittadini e cittadine al festival della biodiversitàWWF YOUng, community di giovani tra i 18 e i 35 anni che hanno a cuore la natura e il futuro sostenibile, invitano al Valentino (Viale Mattioli) per l’evento torinese di WWF Urban Nature. Ricche e bio diverse le attività in programma: dalle 14 alle 18 avranno luogo il mercatino di piante aromatiche e i laboratori didattici per i bambini. Dalle 15, invece, con i ragazzi del WWF YOUng, comincerà una maratona di pulizia del parco Valentino, a seguire la “Guerrilla Gardening” con le bombe di semi.

 

its

La Fondazione ISTITUTO TECNICO SUPERIORE PER LE TECNOLOGIE DELL’INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE avvia il processo di selezione degli studenti per il biennio formativo 2018/2020, sui corsi:

1-  Tecnico superiore per l’organizzazione e la fruizione dell’informazione e della conoscenza – Interaction & Visual Design

2-  Tecnico superiore per i metodi e le tecnologie per lo sviluppo di sistemi software – Web & Mobile App Development

3-  Tecnico superiore per i metodi e le tecnologie per lo sviluppo di sistemi software – Integrated Backend Services

4-  Tecnico superiore per le architetture e le infrastrutture per i sistemi di comunicazione – ICT Security Specialist

Sede dei corsi:  Torino, Via Durandi 10

I Corsi sono rivolti a diplomati, hanno durata biennale (per un totale di 1.800 ore di cui 560 di stage), le lezioni sono in orario diurno e sono interamente finanziati dal Ministero e Regione Piemonte.

Il prossimo Open Day sarà:
il  3/10 ore 15.00
PIAZZA DEI MESTIERI 2, Via Durandi 10 – Torino

Bando di selezione prorogato fino al 8/10/2018, ore 12.00
www.its-ictpiemonte.it


La Fondazione ISTITUTO TECNICO SUPERIORE TURISMO E ATTIVITÀ CULTURALI avvia il processo di selezione degli studenti per il biennio formativo 2018/2020, sui corsi:

1- Tecnico Superiore per la promozione e il marketing delle filiere turistiche e delle attività culturali – TOURISM PRODUCT MANAGER. 

Sede corso: Torino, Via Massena 20

2- Tecnico Superiore per la gestione di strutture turistico-ricettive.

Sede corso: Bra (CN), Piazza Giolitti 8

I Corsi sono rivolti a diplomati, hanno durata biennale (per un totale di 1.800 ore di cui 600 di stage), le lezioni sono in orario diurno e sono interamente finanziati dal Ministero e Regione Piemonte.

Il prossimo Open day sarà:
il 02/10 ore 11.00
ALPITOUR, Via Lugaro 15 a Torino

Bando di selezione fino al 5/10/2018

www.its-turismopiemonte.it

 

 

politecnico di torino

Il Politecnico di Torino celebrerà, oggi, 1 ottobre 2018, l’avvio delle attività didattiche del nuovo anno accademico, con un momento dedicato a tutti i nuovi iscritti. Per accogliere gli studenti del primo anno nel giorno dell’avvio del nuovo anno accademico, oggi alle 13.30 il Rettore Guido Saracco saluterà i ragazzi nel cortile dell’Aula Magna “G. Agnelli”, in C.so Duca degli Abruzzi, 24 (in caso di maltempo, la cerimonia si terrà in Aula Magna).

Durante la cerimonia il Coro PoliEtnico dell’Ateneo eseguirà alcuni brani dal suo repertorio.

Al termine dell’incontro, agli studenti del primo anno saranno distribuite le borracce sostenibili #MyPoliTObottle: un segno tangibile di benvenuto in un campus che è sempre più sostenibile.

Artissima 2018

Inaugura “Artissima Experimental Academy”, un nuovo progetto educativo sviluppato in collaborazione con COMBO, concept di ospitalità innovativa che inaugurerà a Torino, Milano, Bologna e Venezia nel 2019. Artissima Experimental Academy vivrà oltre i 4 giorni della manifestazione, presentando, nel corso dell’anno, una serie di incontri e appuntamenti per professionisti del settore artistico.

Il primo appuntamento di “Artissima Experimental Academy”si concretizza in fiera dal 1 al 4 novembre 2018 con il progetto DAF Struttura.

DAF Struttura è una scuola libera e sperimentale, un ambiente immersivo di luci e suoni concepito e costruito da Jan St. Werner, compositore e co-fondatore, nel 1993, del gruppo di musica elettronica Mouse On Mars, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Norimberga dove è professore di Interactive Media/ Dynamic Acoustic Research.

Curato da Zasha Colah, DAF Struttura funzionerà come un palco, una performance sonora, uno spazio di lavoro, un luogo adatto alle speculazioni intellettuali, un archivio, una stazione radio e una galleria, e accoglierà speaker internazionali, ricercatori, artisti ma soprattutto 25 studenti.

Questa scuola-struttura itinerante, modulare e sperimentale fatta di cartone ondulato, viaggerà su strada fino a Torino, e sarà ricostruita ad Artissima dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Norimberga. Affiancheranno Jan St.Werner due docenti ospiti, Yael Solomonowitz e Marc Matter, a cui si aggiungeranno alcune installazioni robotiche e di luci realizzate da Moritz Simon Geist e Matthias Singer.

Il collettivo di docenti e artisti esplorerà metodi di produzione idiosincratici, esaminerà i principi base dell’acusmatica e della ricerca sperimentale e inventerà nuove strategie per la presentazione e la percezione del suono.

Jan St. Werner è un artista e compositore di musica elettronica con sede a Berlino. Meglio conosciuto come parte del duo elettronico dei Mouse on Mars, Werner, ha intrapreso negli anni anche una carriera solista, pubblicando tra gli altri Lithops, Noisemashinetapes e Neuter River. Nel 2013, St. Werner ha pubblicato Blaze Color Burn, la prima di una serie di registrazioni sperimentali con Fiepblatter e la Thrill Jockey Records, a Chicago. Ha collaborato con orchestre e gruppi come la Chicago Symphony Orchestra, la Musikfabrik Köln, il Solistenensemble Kaleidoskop e l’Ensemble neoN dalla Norvegia. Durante gli anni 2000, è stato direttore artistico dell’Istituto di musica elettronica di Amsterdam (STEIM). Werner è stato docente ospite presso il dipartimento ACT di Arts Culture and Technology del Massachusetts Institute of Technology MIT. Attualmente è professore di Interactive Media/ Dynamic Acoustic Research presso l’Accademia di Belle Arti di Norimberga e ha diretto un nuovo campo di studi sul futuro della produzione discografica per la New York University di Berlino.


OPEN CALL

Se vuoi partecipare alla selezione dei 25 studenti che potranno far parte di questo progetto invia a daf.struttura@artissima.it un testo, preferibilmente in lingua inglese, che risponda ai seguenti punti:

  1. Una presentazione di te stesso e del percorso educativo che hai intrapreso (in quattro frasi)
  2. Le motivazioni per le quali desideri far parte del progetto DAF Struttura.
  3. Il significato del concetto di suono per te.
  4. Come può, secondo il tuo parere, l’immaginazione individuale essere condivisa e diventare una realtà collettiva? Qual è il tuo approccio alla collaborazione?

Le candidature alla scuola temporanea sperimentale DAF Struttura sono aperte a partecipanti provenienti da qualsiasi paese e da qualsiasi campo di studi e specializzazione che abbiano compiuto 18 anni.

Le lezioni si svolgeranno in lingua inglese.

Il termine per l’invio è il 5 ottobre 2018.

Info logistiche: grazie alla collaborazione con COMBO, gli studenti godranno di un’accomodation gratuita d’eccezione negli spazi della fiera. Ulteriori spese, quali viaggi, spostamenti e vitto non verranno rimborsate e saranno a carico degli studenti stessi.

 

 

Riparte l’anno accademico per l’Istituto Universitario Salesiano Torino Rebaudengo. Da sempre l’ateneo promuove e gestisce, oltre ai corsi accademici, attività di formazione e di orientamento organizzando eventi e appuntamenti tematici. Per non perderti alcun aggiornamento visita la sezione News e Eventi del sito IUSTO.

Ecco i prossimi eventi in programma.


Cyberbullismo, ragazzi al centro

Quando: sabato 22 settembre, dalle 9 alle 13.
Dove: Istituto Universitario Salesiano Torino Rebaudengo – IUSTO. Piazza Conti di Rebaudengo, 22 Torino.
Evento formativo gratuito

Condotte da tenere, rischi da evitare, nuove opportunità per i ragazzi. Un evento organizzato in sinergia con l’Associazione Centro Studi di informatica Giuridica di Ivrea Torino (Csig Ivrea Torino) rivolto a docenti, dirigenti scolastici, avvocati, genitori e studenti universitari. Aperto alla cittadinanza. Tra i relatori, Elena Ferrara, già Senatrice, prima firmataria della legge «a tutela dei minori per la prevenzione e il contrasto del fenomeno del cyberbullismo»
L’evento formativo è stato accreditato dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Torino ai fini della formazione professionale continua, verranno accreditati 2 crediti.
Ingresso gratuito, previa conferma partecipazione on line. Troverai ulteriori specifiche e il programma dettagliato dell’evento qui.

Locandina Cyberbullismo, ragazzi al centro.
Segui l’evento su Facebook.


Per una trasformAzione Sociale, partecipa al corso di politica

Quando: il corso inizia con il convegno il 5 ottobre, dalle 9 alle 13, “Orientare ed educare i giovani alla politica”. Proseguirà poi per tre/quattro giovedì al mese sino a dicembre, dalle 16 alle 18.
Dove: Istituto Universitario Salesiano Torino Rebaudengo – IUSTO. Piazza Conti di Rebaudengo, 22 Torino.
Il convegno del 5 ottobre, “Orientare ed educare i giovani alla politica” sarà gratuito e aperto a tutti.
I successivi incontri avranno un costo di € 60 per tutte le dieci lezioni, € 50,00 per Studenti IUSTO, Studenti Universitari ed Ex studenti IUSTO, oppure € 10,00 per singola lezione.

Nell’ambito delle molteplici attività, IUSTO ritiene necessario offrire ai propri studenti, anche estendendo l’iniziativa ai giovani della città, uno spazio per la comprensione delle forme della politica.
Infatti non è raro constatare come la formazione politica delle ultime generazioni non soltanto veda il disimpegno di moltissimi, ma constati l’emergere di un generale distacco dall’impegno politico nella città e per la città. Da qui è sorta la proposta di indire una decina di incontri aperti agli studenti universitari, a partire da ottobre fino a dicembre 2018 della durata di due ore ciascuno, su alcuni concetti chiave della politica, quali: rivoluzione, conservazione, reazione, risorgimento; libertà; autorità e potere; Stato; religione e religione civile; ideologie e realtà; scienza e politica al di là di una visione positivistica; masse e classi dirigenti; Europa e nazioni; cambiamento e progresso; informazione e manipolazione. Insomma, un vero e proprio corso sui fondamenti della politica.

Tutti gli ingressi necessitano la conferma partecipazione on line. Troverai ulteriori specifiche e il programma dettagliato con le date delle lezioni qui.
Locandina Corso di formazione politica – Per una trasformAzione Sociale.
Segui l’evento su Facebook.

Locandina Orientare ed educare i giovani al lavoro e alla politica.
Segui l’evento su Facebook.

 

Il Gruppo Mobilità di UniToGO,  nell’ambito della Settimana europea per la mobilità sostenibile, è lieto di invitare, il 20 settembre 2018 presso il Campus Luigi Einaudi, alla giornata Università è mobilità sostenibile

Tutti coloro che al mattino si recheranno al Campus Einaudi in bicicletta potranno partecipare all’edizione 2018 del Bike to work – Giretto d’Italia, organizzato con Legambiente e CNH Industrial, iniziativa nazionale che promuove l’utilizzo della bicicletta. Partecipare è semplice: basta recarsi al Campus Einaudi in bici, fermarsi al check point al parcheggio bici (D4) e scattare una foto che in sella alla bicicletta con la cornice speciale del Giretto e condividere la foto sul proprio profilo Facebook, Instagram o Twitter utilizzando l’hashtag #Giretto2018. In palio con estrazione una bellissima bici pieghevole elettrica New Holland!

Per tutta la giornata la Main Hall del Campus ospiterà la mostra fotografica Passeggiando in Bicicletta di Cosimo Cardea.

Nel pomeriggio, dalle 14.30, si terrà un seminario in cui saranno illustrate sia le azioni di UniTo a favore della mobilità sostenibile negli ambiti dei servizi, della ricerca e della didattica sia le attività del gruppo mobilità delle Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile e sarà approfondita la nuova legge quadro sulla mobilità ciclabile di recente approvazione.

La giornata si concluderà con la pedalata universitaria Unibike, organizzata in collaborazione con le associazioni Greento, EcoPoli Green Team Students, Bike Pride-Fiab e il CUS Torino. La partenza è prevista alle 17.30 dal parcheggio biciclette (D4) e il percorso si snoderà nel centro cittadino per raggiungere il Politecnico di Torino.

Programma della giornata

08.00/10.00 – Bike to work Giretto d’Italia

check point al parcheggio bici (D4)
con Legambiente e CNH Industrial

14.30/16.30 – Seminario (aula F3)

Università e mobilità sostenibile: servizi, didattica, ricerca, reti e
la legge quadro sulla mobilità ciclistica tra istituzioni e associazioni

17.30/19.00 – Unibike pedalata universitaria

partenza parcheggio bici (D4)
con Greento, EcoPoli Green Team Students, Cus Torino, Bike Pride Fiab Torino

politecnico di torino
Medaglia di bronzo al Politecnico di Torino

Si conferma al 94% la percentuale di occupati a un anno dal conseguimento della laurea dell’Ateneo torinese, a stabilirlo è la nuova classifica internazionale Graduate Employability Rankings 2019, proposta dal prestigioso istituto britannico QS. L’Ateneo torinese conferma la sua collocazione sul podio mondiale delle università che garantiscono prospettive occupazionali ai propri laureati.

La capacità di garantire ai propri laureati una collocazione diretta nel mondo del lavoro è da sempre uno dei plus offerti dal Politecnico di Torino. Ieri, 11 settembre 2018, il ranking internazionale ha quindi premiato il Politecnico con la medaglia di bronzo, collocandolo al 3° posto al mondo (a poca distanza da Moscow State Institute of International Relations (MGIMO University) e Politecnico di Milano) per l’indicatore Graduate Employment Rate, uno dei cinque valutati dal ranking sull’occupabilità dei laureati, che quest’anno ha analizzato 500 università in tutto il mondo.

I criteri utilizzati sono la reputazione delle università presso i datori di lavoro, le partnership realizzate con le imprese, il successo dei laureati nelle proprie carriere, la presenza delle aziende nel campus e il tasso di occupazione dei laureati a un anno dal titolo. È proprio in quest’ultimo indicatore, calcolato come rapporto tra la percentuale di occupazione dei laureati dell’Ateneo e la media delle università italiane esaminate, che il Politecnico di Torino ha ottenuto il terzo miglior risultato al mondo.

Molto buone le prestazioni del Politecnico anche su un altro indicatore, rispetto al quale l’Ateneo si colloca al 2° posto in Italia: l’Employer reputation, che valuta la reputazione dell’Università presso i datori di lavoro. Complessivamente, tenendo conto dei cinque indicatori utilizzati e del peso loro attribuito dal ranking,  l’Ateneo si colloca anche quest’anno tra la 121 e la 130 posizione e rientra pertanto nel primo quartile  delle migliori Università al mondo.

“Questi risultati, invariati nella percentuale di occupati rispetto a quelli dello scorso anno, testimoniano come la formazione dei nostri laureati continua ad essere apprezzata dal mercato del lavoro. La terza posizione al mondo premia le nostre politiche, che risultano vincenti nonostante la scelta del Politecnico di Torino mettersi al servizio del Paese accogliendo moltissimi giovani e contenendo il livello delle tasse. L’Italia, infatti – ce l’ha appena ricordato anche l’OCSE – ha un’enorme bisogno di laureati se vuole rimanere un paese avanzato. Con le azioni già previste sulle lauree professionalizzanti e proponendo una didattica sempre più incentrata sullo studente e arricchita dall’apporto di imprenditori e professionisti contiamo di migliorare ancora questo risultato già così prestigioso”,  dichiara il Rettore Guido Saracco.

Porte Aperte Alliance Française

Sabato 15 settembre 2018, Torino parlerà francese! All’Alliance Française di Torino è prevista una giornata di Porte Aperte: un’immersione francofona per scoprire le attività dell’Alliance, dai corsi di insegnamento e certificazioni di lingua francese per adulti, bambini e ragazzi agli appuntamenti culturali proposti in collaborazione con diversi enti, dalle grandi istituzioni alle piccole associazioni. La Giornata Porte Aperte, che si terrà dalle 9 alle 19 nella sede di Via Saluzzo 60, prevede un ricco programma di attività ad accesso gratuito dedicate ad un pubblico di tutte le età. Nell’arco della stessa giornata aprirà anche al pubblico la mostra Asterix et La Transitalique, che racconta la nascita e la realizzazione dell’ultimo album a fumetti della serie creata da lbert Uderzo e René Goscinny, dedicato proprio a un viaggio in Italia.

Programma Giornata Porte Aperte

9.00 – 17.00:  Incontro con responsabili pedagogici per test di livello di lingua francese gratuiti, consigli personalizzati e orientamento sulla vasta gamma di corsi e atelier di francese per adulti, bambini e ragazzi e iscrizioni con promozione Riciclo&Risparmio

10.00 – 12.00:  Workshop aperto a tutte le età a cura dell’illustratrice Cecilia Campironi:  A chaque pied sa chaussure / tu che scarpa sei? ispirato all’omonimo libro pubblicato per Editions Cambourakis: un divertente gioco d’identità in cui ogni partecipante potrà raccontare se stesso attraverso l’invenzione di un paio di scarpe, un’occasione ludica per avvicinare bambini e adulti alla lingua francese attraverso la creatività.

10.30 – 11.30 e 15.30 – 16.30:  Lezioni di prova di francese aperte e gratuite, livello principianti. Per i primi 20 iscritti al livello A1.1 il libro di testo è in regalo.

17.00: Presentazione del programma della attività culturali e collaborazioni per il prossimo autunno, tra arte, teatro, letteratura, urbanistica e sostenibilità con l’intervento di:

  • Franca Bruera, Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino, per la presentazione degli appuntamenti organizzati in occasione del centenario della scomparsa di Guillaume Apollinaire: un convegno internazionale, una mostra alla GAM, uno spettacolo al Teatro Gobetti / Teatro Stabile di Torino;
  • Valter Malosti, direttore TPE – Teatro Piemonte Europa, per la presentazione delle attività della Stagione TPE 18.19 al Teatro Astra e in particolare gli spettacoli di area francofona e le iniziative ad essi collegate, nate dalla collaborazione con Alliance Française di Torino;
  • Benoît Monginot, Institut Français Italia, per la presentazione degli eventi legati al progetto La natura in città, declinazione torinese a cura di Urban Center Metropolitano del ciclo Priorité climat: il faut cultiver notre jardin promosso da IF Italia nel 2018: incontri con paesaggisti e urbanisti francesi e approfondimenti filosofici per indagare il rapporto fra natura e città;
  • Marco Ferrero, FuoriLuogo Asti, per la presentazione degli appuntamenti con autori francofoni in calendario, delle attività in programma in collaborazione con Alliance Française di Torino.
A cent’anni dalla scomparsa di Apollinaire

Il 9 novembre 1918 scompariva il grande poeta, drammaturgo e scrittore francese Apollinaire. L’Alliance, insieme con il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino, il “Centre for Modern European Literature” dell’Università del Kent – Regno Unito e il  Dipartimento di “Lettres modernes” dell’Università di Paris 10-Nanterre, organizza alcune iniziative volte a illustrare le esperienze delle prime avanguardie storiche a Parigi durante gli anni della prima guerra mondiale.

L’evento si articolerà in tre momenti:

  • un Convegno Internazionale presso il Rettorato dell’Università degli Studi di Torino dal titolo Métamorphoses d’Apollinaire – Metamorfosi di Apollinaire. Il rendez-vous accademico, che avrà luogo lunedì 22 e martedì 23 ottobre 2018 presso la Sala Sala Principe d’Acaja del Rettorato, ha l’obiettivo di analizzare e confrontare i modi in cui l’opera apollinairiana è stata recepita nel corso degli anni in cui visse il poeta e nei decenni successivi sino ad oggi. In che modo la pseudonomia, i volti e le maschere indossate dal poeta hanno favorito una ricezione fatta di evoluzioni, continuità, rotture, metamorfosi e trasformazioni? Questi interrogativi animeranno il convegno Métamorphoses d’Apollinaire – Metamorfosi di Apollinaire, che coinvolgerà studiosi provenienti da centri di ricerca nazionali e internazionali. Referente dell’ evento è la professoressa Franca Bruera del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino.
  • un’ Esposizione alla GAM dal titolo Apollinaire e le avanguardie europee, allestita nella Wunderkammer della Galleria d’Arte Moderna di Torino e visitabile a partire dalle 16.30 di lunedi 22 ottobre 2018.
  • uno Spettacolo Teatrale presso il Teatro Gobetti /Teatro Stabile di Torino. La pièce, Les Mamelles de Tirésias dell’Apollinaire drammaturgo, sarà rappresentato lunedì 22 ottobre, alle 19.30, presso il Teatro Gobetti di via Rossini 8. Lo spettacolo è in lingua francese e sottotitolato in italiano.

 

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