Si conclude il Programma Primavera di Polincontri Musica 2024/2025 con la Festa della musica con gli e le studenti musicisti del Politecnico di Torino.
L’evento si terrà lunedì 19 maggio 2025 dalle ore 15:30 alle ore 19:30, in Aula Magna.
Un evento unico e imperdibile, nell’ambito del ciclo di eventi musicali Fortissimo PoliTO 2025 e del Programma Primavera di Polincontri Musica 2024/2025, per tutti gli amanti della musica pop, rock e classica dove la passione per la musica si fonde con l’energia giovanile.
Una non stop senza barriere e staccati di generi, stili, forme, totalmente libera e gratuita per tutti e tutte.
Polincontri è l’associazione del Politecnico di Torino finalizzata alla promozione di interessi culturali, ricreativi, artistici, turistici e sportivi dei soci; promuove la loro diretta partecipazione alla gestione di attività nel tempo libero e alla gestione o controllo diretto e indiretto di servizi interni all’Ateneo. Tra le varie attività di Polincontri particolare rilevanza riveste Polincontri Musica, il cui fine è la promozione e la diffusione della cultura musicale presso gli studenti universitari, integrando la preparazione tecnico-scientifica con quella artistico/umanistica.
Polincontri Musica inizia nel 1993 per iniziativa di uno studente del Politecnico, appoggiata da alcuni docenti dell’Ateneo; nel giro di pochi anni l’iniziativa è cresciuta oltre ogni aspettativa, riscuotendo notevoli consensi con un coinvolgimento sempre maggiore della componente studentesca. L’attività musicale del Polincontri Musica è considerata una realtà stabilmente innervata nella vita culturale dell’Ateneo e della città e punto di riferimento per gli appassionati, interni ed esterni, grazie alla variegata offerta interdisciplinare.
Il tratto distintivo del progetto è l’essere una stagione di musica classica, aperta ad altri generi, realizzata con modalità innovative all’interno di un contesto universitario, con grande coinvolgimento di studenti e docenti. Con Polincontri Musica, l’associazione Polincontri intende contribuire al rafforzamento della vocazione artistica del territorio orientata alla ricerca, partendo dall’esperienza maturata in tre decenni di attività musicale e valorizzando la specificità unica dell’operare all’interno di un grande ateneo a vocazione tecnologica, aperto alle tematiche culturali in senso ampio, e fortemente connesso con le altre realtà accademiche del territorio con le quali è intensa la collaborazione.
Un importante elemento di innovazione della stagione è un costante dialogo con altre discipline, in campo musicale jazz e musica elettronica, ed in campo artistico, danza e teatro, grazie alle collaborazioni con enti del territorio.