🚌🏳️‍⚧️Una tessera alias per le persone transgender e non binarie che utilizzano il trasporto pubblico locale!
A Torino, dall’8 aprile, è possibile per le persone transgender e non binarie richiedere la tessera alias per l’abbonamento sui mezzi di trasporto, con il nome che meglio rappresenta la loro identità di genere, anche se diverso da quello anagrafico.

Questa iniziativa garantisce il pieno diritto alla mobilità per tutti, eliminando possibili situazioni di disagio e discriminazione legate all’identità di genere durante i controlli sui mezzi.

Il rilascio della tessera alias da parte di GTT si inserisce in un contesto più ampio di impegno antidiscriminatorio da parte di diverse istituzioni pubbliche piemontesi.

La Città di Torino, l’Università degli Studi e il Politecnico di Torino hanno già adottato misure simili, dimostrando la loro attenzione verso i diritti di tutte le persone.

In particolare, diverse scuole superiori in Piemonte hanno adottato la carriera alias, permettendo agli/alle studenti transgender e non binari/e di utilizzare il proprio nome d’elezione all’interno dell’istituto scolastico. Data l’impossibilità di intervenire direttamente sulla carta BIP senza una modifica della norma regionale, è stata predisposta una procedura  per le modalità di rilascio di una tessera alias per il trasporto pubblico locale, che ha valenza esclusivamente sulla rete GTT.

La tessera alias è regolata da un accordo di riservatezza, senza necessità di documentazione medica a supporto della domanda, ed è valida solo se abbinata a una tessera BIP al cui interno è caricato un abbonamento valido mensile o annuale, utilizzabile in fase di controllo.

La tessera alias nasce con carattere sperimentale e avrà una validità di due anni, fatte salve le richieste di interruzione avanzate dalla persona richiedente o le cause di interruzione come indicato nel regolamento o nell’accordo di riservatezza sottoscritto dalle parti.

https://www.gtt.to.it/cms/avvisi-e-informazioni-di-servizio/varie/11119-tessera-alias