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Il Politecnico, a seguito della richiesta pervenuta da parte della Famiglia Bertetto-Fasano, bandisce per l’Anno Accademico 2023/2024 una borsa di studio dell’importo di 2.304,15 euro in memoria di Luca Bertetto, già laureato presso il Politecnico al Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale, rivolta a iscritti/e per la seconda volta all’Anno Accademico 2023/2024 al Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale del Politecnico (classi L-9 e L-8).

Per partecipare è necessario aver effettuato la prima immatricolazione al sistema universitario italiano nell’Anno Accademico 2022/2023 a un Corso di Laurea, e aver effettuato l’iscrizione all’Anno Accademico 2023/2024 al Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale del Politecnico di Torino, classi L-9 e L-8. Inoltre, è richiesto il conseguimento di almeno 70 crediti formativi universitari entro il 2 marzo 2024, e aver presentato la domanda di riduzione della contribuzione per l’Anno Accademico 2023/2024 con ISEE/ISEE Parificato essendosi collocati non oltre la fascia di reddito 44.

SCADENZA DOMANDA

25 Marzo 2024

PUBBLICAZIONE ESITI

25 Maggio 2024

A questo link tutte le info

La sera di venerdì 16 febbraio 2024, anche gli Atenei torinesi aderiscono alla 20ª edizione di M’illumino di Meno – Giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili promossa da Rai Radio2.

Il Politecnico di Torino spegnerà le luci della sede storica del Castello del Valentino, come azione simbolica a favore della sostenibilità e del risparmio delle risorse. l’Università di Torino spegne simbolicamente il Palazzo del Rettorato insieme ad altre 7 università europee partner dell’Alleanza UNITA.

Venerdì 16 febbraio 2024 dalle 15 alle 17 per l’adesione a M’illumino di Meno il Green Office UniToGO dell’Università di Torino, attraverso i Gruppi Energia e Cambiamenti climatici e il Coordinamento Piani di adattamento e mitigazione, organizza  un seminario al Campus Luigi Einaudi (Sala Lauree Rossa Grande) per presentare i risultati dell’Inventario delle emissioni di CO2 dell’Università di Torino (2022), un documento che calcola e monitora le emissioni climalteranti prodotte annualmente dall’Ateneo.

L’incontro aperto mira a un confronto sulle iniziative dell’Ateneo in materia di energia e clima e sarà accessibile anche on line.

Venerdì 26 gennaio 2024, alle ore 11.30, presso il Complesso Aldo Moro (via Sant’Ottavio 18, Torino) si inaugura la mostra Sport e Totalitarismi, un’iniziativa del Dipartimento di Lingue e Letterature straniere e Culture moderne dell’Università di Torino, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte. Ufficio V – Ambito Territoriale di TorinoGTT, il CUS Torino, la Fondazione Vera NocentiniAFLab.

Tre istituti di Secondo Grado specializzati in grafica (Albe Steiner e Bodoni-Paravia di Torino, Piero Martinetti di Caluso) con cinque classi e circa cento studentesse e studenti hanno partecipato a un percorso di sensibilizzazione e scoperta di atleti le cui storie sono indissolubilmente legate agli anni ’30 e ’40 del Novecento. Dei 24 lavori prodotti, 10 sono stati selezionati per essere esposti nell’atrio della fermata Marconi della Metropolitana di Torino. La presentazione al pubblico è prevista per le ore 10 del 26 gennaio 2024. Tutti gli elaborati sono invece diventati parte della mostra presso il Dipartimento di Lingue e Letterature straniere e Culture moderne UniTo.

La presenza delle donne nei settori STEM (acronimo che sta per Science, Technology, Engineering and Mathematics) è una questione importante e dibattuta da molti anni. Nonostante i progressi fatti negli ultimi decenni, le donne continuano ad essere sottorappresentate in questi campi, sia in termini di occupazione che di partecipazione agli studi: due aspetti strettamente legati fra loro.

Diverse sono le iniziative, anche a livello degli atenei locali, per colmare il divario di genere nel settore STEM.

Ecco perché 8 anni fa è stata istituita una Giornata Internazionale delle Donne e delle Ragazze nella Scienza, voluta dall’ONU, che ogni 11 febbraio fa il punto su una questione che più che mai andrebbe normalizzata, ossia il pregiudizio: ciò che ha ostacolato storicamente le donne, un fatto culturale e non biologico.

Secondo gli ultimi dati diffusi dall’UNESCO, il 28% dei ricercatori in tutto il mondo è donna. Solo il 30% di tutte le studentesse sceglie i campi legati alle discipline STEM nell’istruzione superiore. A livello globale, l’iscrizione delle studentesse è particolarmente bassa nei settori delle ICT (3%), delle scienze naturali, della matematica e della statistica (5%) e dell’ingegneria delle costruzioni (8%).

In Italia i numeri parlano chiaro: su 100 donne laureate, solo 17 hanno un titolo in discipline STEMcontro 35 uomini (Istat, 2021).

A livello locale, i due principali atenei torinesi sono da tempo impegnati nelle politiche di inclusione e di valorizzazione delle differenze.

POLITECNICO DI TORINO

Tra le iniziative più significative, segnala:

  • Congedo di maternità retribuito: PoliTo è fra i pochi atenei italiani che lo offrono, sostenendo le neo-mamme in questo importante periodo.
  • Gruppi di ricerca sulle questioni di genere (GReG PoliTo): potete unirvi ai nostri gruppi di ricerca dedicati all’esplorazione e alla risoluzione delle questioni di genere nei settori STEM.
  • Programmi di mentorship per fornirvi una guida e un supporto da parte di docenti e professionisti esperti nel vostro campo.
  • Politiche a favore della famiglia, con orari flessibili, baby parking e la possibilità di lasciare i figlie e le figlie di età compresa tra 1 e 3 anni all’asilo nido interno. Questo aiuta a gestire le vostre responsabilità sia al lavoro che a casa.
  • Il progetto WeAreHERe con un desk informativo settimanale, gestito da studentesse borsiste, per discutere di dubbi o domande.
  • Incontri PoliWo (PoliTo for Women) di discussione bimestrali con docenti dell’ateneo sui temi della parità di genere e diversity, che offrono l’opportunità di fare rete e di acquisire preziose conoscenze da professioniste esperte.

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI TORINO

L’Ateneo torinese ha messo in piedi il progetto #tuit4STEM – Turin University Interdisciplinary Team for STEM education. L’obiettivo del progetto é di aprire i laboratori didattici nell’ambito delle STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics) dell’Università di Torino ai ragazzi e alle ragazze dell’ultimo anno delle scuole secondarie di secondo grado.

Il progetto presenta alcune future prospettive professionali e promuove una maggiore presenza femminile nel settore STEM.

Inoltre, propone percorsi formativi con attività hands on e veri esperimenti ad alta tecnologia sotto la guida di personale esperto, una caccia al tesoro online, dei giochi educativi in scatola, un concorso e una mostra fotografica e l’allestimento di uno spettacolo teatrale sulle vite di scienziate e scienziati che si sono distinti nel campo della farmacologia, medicina e biologia per coinvolgere anche la società.

 

Attraverso questa Call for ideas, il Politecnico di Torino si rivolge alla propria comunità con l’obiettivo di implementare azioni di adattamento climatico dei Campus e della comunità stessa. Oltre infatti alle azioni di mitigazione già intraprese nell’ambito del proprio percorso di decarbonizzazione, l’Ateneo considera cruciale individuare e adottare quanto prima misure di adattamento al clima che cambia da applicare ai propri Campus. Gli effetti del cambiamento climatico sono già visibili ed è importante prevedere azioni che migliorino e rafforzino la resilienza e la capacità di adattamento ai rischi legati al clima e ai disastri naturali, come richiamato dal target 13.1 dell’Agenda 2030.

La call promuove la raccolta di idee dalla comunità politecnica per far fronte ai rischi e ai cambiamenti posti dalla crisi climatica per il nostro contesto (e.g. siccità, allagamenti, estremi di precipitazione, ondate di calore, peggioramento del comfort, etc.).

Leggi qui il “Regolamento per partecipare” 

Scarica qui la “Allegato A – Scheda proposta da compilare ed allegare durante la procedura di Submission

Unione Industriali Torino insieme alla Fondazione S.I.A. mette a disposizione 64 borse di studio per studenti e studentesse iscritti/e al primo anno di Corsi di Laurea Magistrale STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics) del Politecnico e dell’Università degli Studi di Torino nell’anno accademico 2023/2024.

REQUISITI

  • Essere iscritti/e per l’Anno Accademico 2023/2024 al primo anno di Corsi di Laurea Magistrale di un qualunque corso di studi di Ingegneria del Politecnico di Torino o essere iscritti/e per l’Anno Accademico 2023/2024 al primo anno di Corsi di Laurea Magistrale in Biologia, Biotecnologie Agrarie, Biotecnologie Industriali, Biotecnologie Mediche, Veterinarie e Farmaceutiche, Fisica, Informatica,  Matematica, Scienze Chimiche, Scienze della Natura, Scienze della Nutrizione Umana, Scienze e Tecnologie Agrarie, Scienze e Tecnologie Alimentari, Scienze e Tecnologie della Chimica Industriale, Scienze e Tecnologie Forestali ed Ambientali, Scienze e Tecnologie Geologiche, Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e il Territorio, Scienze Statistiche, Scienze Statistiche Attuariali e Finanziarie dell’Università degli Studi di Torino;
  • Aver conseguito una Laurea di I livello entro il mese di dicembre 2023, avendo ottenuto una votazione non inferiore a 100/110.

IMPORTO

Le borse di studio del valore di Euro 3.000,00 (tremila) ciascuna, al lordo dei carichi fiscali, assicurativi, contributivi e previdenziali previsti dalla normativa in vigore.

SCADENZA

La domanda di ammissione al concorso dovrà essere presentata entro le ore 12,00 di lunedì 22 Gennaio 2024.

A questo link è possibile compilare la domanda.

L’inaugurazione dell’Anno Accademico 2023/2024 è l’occasione per il lancio di PoliTO Students, la nuova applicazione mobile per la comunità studentesca del Politecnico di Torino. La app è stata sviluppata dall’Ateneo con un processo aperto e collaborativocoinvolgendo sin da subito gli utenti attraverso interviste, focus group e test di prototipi, e inserendo nel team di sviluppo due studenti di Ingegneria Informatica, che hanno lavorato in sinergia con il personale dell’Ateneo.

“Il percorso progettuale aperto e collaborativo di PoliTO Students inaugura un nuovo modo di lavorare al Politecnico. La app infatti è nata nell’ambito di una tesi di laurea magistrale in Ingegneria Informatica e lo sviluppo ha visto la collaborazione tra il Dipartimento di Automatica e Informatica-DAUIN e i tecnici dell’area Information Technology dell’Ateneo – spiega il professor Fulvio Corno, Referente del Rettore per le tecnologie a supporto della didattica al Politecnico – La comunità studentesca è stata coinvolta nella fase di test della app, nel corso dei mesi che hanno preceduto la pubblicazione ufficiale sugli store iOS e Android. Le segnalazioni e le richieste raccolte in questa fase hanno portato alla risoluzione di problemi e allo sviluppo di nuove funzioni. Tutto il lavoro è stato condotto in una logica Open Source, pertanto, tutto il codice della App è stato pubblicato con licenza aperta sul portale GitHub. Questa operazione rende il Politecnico di Torino la prima università italiana ed europea a rilasciare la propria App studenti, con funzionalità complete, in questa modalità aperta”.

La nuova applicazione è caratterizzata da una User Experience moderna e disegnata sulle esigenze emerse dagli studenti. I contenuti sono stati aggregati in modo che lo studente possa avere ogni giorno a portata di mano tutto il necessario per la sua vita in Ateneo.

La sezione principale, “Didattica”, presenta, in un’unica schermata, i corsi seguiti, un estratto degli appelli disponibili e il libretto con la situazione della carriera.

I corsi seguiti sono completamente personalizzabili: è possibile selezionare quelli che si vogliono visualizzare, “silenziando” quelli momentaneamente non di interesse. È inoltre possibile personalizzarne l’aspetto attraverso colori e icone per distinguerli a prima vista.

La sezione “Agenda”, completamente rinnovata, presenta gli impegni giornalieri e settimanali in Ateneo, aggregando lezioni, esami, prenotazioni e scadenze.

La sezione “Luoghi” è stata completamente ridisegnata nell’ottica di facilitare gli spostamenti in Ateneo e la ricerca dei luoghi. Le planimetrie dei diversi piani delle sedi cittadine sono state integrate in un geo-database per poter essere fruite sopra la base cartografica fornita da Open Street Map. Un sistema di marker presenta le principali categorie di locali di interesse per gli studenti, permettendo un immediato orientamento all’interno degli edifici. È possibile ricercare un luogo per nome oppure per categoria.

Vero e proprio “progetto nel progetto”, la nuova presentazione delle mappe di Ateneo in maniera dettagliata e la sperimentazione di un sistema di navigazione indoor hanno allargato la collaborazione anche al Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture-DIATI) e ad altre Direzioni di Ateneo, mettendo insieme tante competenze diverse sia del personale tecnico-amministrativo, sia docente. Il nuovo sistema costituisce anche la base per numerosi utilizzi futuri in ambito di sicurezza e manutenzione.
Le nuove mappe saranno presto integrate anche sul sito di Ateneo. Una successiva evoluzione prevede l’avvio della sperimentazione di un sistema di navigazione interna, anche attraverso un ulteriore coinvolgimento degli studenti.

Nella sezione “Profilo” è inoltre stata inserita la visualizzazione digitale della smart card.

Grande attenzione è stata posta agli aspetti di inclusività e accessibilità, con il coinvolgimento di studenti Special Needs in interviste e test. Anche in questo ambito sono previste continue evoluzioni, come alcuni miglioramenti per facilitare, per esempio, gli studenti con problemi di dislessia.

Visti gli ottimi risultati ottenuti con la app PoliTO Students, lo stesso processo collaborativo si ripropone in due altri progetti ambiziosi attualmente in fase di progettazione: la riprogettazione del “Portale degli Studenti” e della app per docenti e personale, in previsione per il 2024.

Si trovano vicino alle aulee S e al Bar le i servizi igienici genderless del Politecnico di Torino.  Poco più di un anno fa, a luglio 2022, l’ateneo si era impegnato per valutare la fattibilità, soprattutto strutturale, e da qualche giorno il primo bagno “genderless”, quindi senza distinzione di genere uomo-donna è realtà tra i corridoi dell’ateneo torinese.

A richiederlo, con una mozione che l’anno scorso fu approvata dal Senato Accademico, erano stati gli studenti e le studentesse del collettivo Alter.Polis parlando di «passo verso l’inclusione» e di «cambiamento di mentalità, lontana dalla logica del binarismo attualmente utilizzato nella gestione degli spazi sanitari pubblici e vicina ad una concezione più inclusiva e pragmatica».

La prima edizione della classifica QS Europe University Rankings vede il Politecnico di Torino ottenere il 112° posto, entrando così nel TOP 17% e confermando gli ottimi risultati conseguiti in QS World University Ranking, con cui condivide una buona parte della metodologia. Un risultato che assume maggior valore se si pensa al numero di istituzioni presenti in classifica, 690 distribuite in 42 Paesi, delle quali ben 52 sono italiane.

Analizzando i singoli indicatori, il Politecnico fa registrare le migliori performance nel nuovo indicatore Papers per Faculty: il conseguimento del 17° posto su scala europea, e ancora di più il 2° in Italia, confermano gli ottimi risultati raggiunti in QS WUR 2024 sugli indicatori riguardanti la produzione scientifica.

Particolarmente positivo è il 58° posto ottenuto in Employer Reputation, frutto dei risultati della survey annuale condotta da QS tra i datori di lavoro per valutare la preparazione dei laureati. Tra le 52 Università italiane il Politecnico di Torino conferma il 2° posto raggiunto in WUR 2024.

Una novità introdotta da QS in Europe University Rankings 2024 è Outbound Exchange Students, che valuta il numero di studenti che, in virtù di programmi di scambio, decidono di trascorrere all’estero almeno un semestre: in questo indicatore il Politecnico di Torino si colloca al 66° posto. I buoni risultati ottenuti nell’ambito dell’internazionalizzazione sono sottolineati dalla TOP 150 raggiunta in International Students, con cui si misura il grado di attrattività internazionale, parametro in cui il Politecnico di Torino è primo tra le università italiane.

Altro risultato di rilievo è rappresentato dall’89° posto raggiunto in Academic Reputation, la reputazione che gli Atenei hanno in ambito accademico internazionale. Si conferma anche il secondo posto tra le università italiane.

Studi o hai da poco conseguito la laurea al Politecnico di Torino?

Sei in cerca di un’opportunità per lanciare la tua carriera?

È in arrivo l’evento perfetto per te!

Il 10 ottobre nel Piazzale Duca D’Aosta dalle 9.30 alle 18.30 torna il Career Day Polito: l’evento evento di recruiting dedicato a mettere in contatto studenti/esse, PhD e neoulareati/e che si affacciano al mondo del lavoro.

Sarà l’occasione giusta per incontrare in prima persona referenti aziendali di oltre 100 fra i principali employer del mondo del lavoro: potrai interagire direttamente con loro, consegnare il tuo cv e fare dei primi colloqui. Potrai inoltre partecipare a numerose iniziative di orientamento e formazione sulla ricerca del lavoro!

Una giornata ricca di attività su misura per te!

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