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E’ disponibile il bando MAECI-MUR-CRUI per 14 TIROCINI CURRICULARI Magistrali o a Ciclo Unico presso le Scuole italiane all’estero, nelle città di Atene, Barcellona, Istanbul, Madrid, Parigi e Zurigo.

Il tirocinio avrà durata trimestrale e si svolgerà dal 18 settembre al 18 dicembre 2024.

Il Programma si propone di integrare il percorso formativo universitario e far acquisire allo studente o alla studentessa una conoscenza diretta e concreta delle attività istituzionali svolte dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) presso le Scuole italiane all’estero.

I tirocini proposti nel presente bando si svolgeranno presso i 6 Istituti statali omnicomprensivi dove i/le tirocinanti saranno impegnate/i nella realizzazione di attività di supporto alla didattica, ricerche, studi, analisi ed elaborazione di dati, affiancamento al personale, comunicazione istituzionale.

La scadenza per presentare la domanda online è il 6 maggio, ore 17:00.

Per tutte i requisisti richiesti consultate il bando qui

La quarta edizione #CTU2024, Campionati Torinesi Universitarisi si svolge sabato 15 giugno 2024 presso gli impianti del Centro Universitario Sportivo torinese (CUS Torino).

Il costo dell’iscrizione è di 10 euro, con maglietta inclusa.

I tornei sono aperti a tutti gli universitari iscritti ad un ateneo torinese; per partecipare è necessario essere in possesso della CUS Card (gratuita per gli studenti universitari) ed un certificato medico per attività non agonistica.

Tutte le info qui

🚌🏳️‍⚧️Una tessera alias per le persone transgender e non binarie che utilizzano il trasporto pubblico locale!
A Torino, dall’8 aprile, è possibile per le persone transgender e non binarie richiedere la tessera alias per l’abbonamento sui mezzi di trasporto, con il nome che meglio rappresenta la loro identità di genere, anche se diverso da quello anagrafico.

Questa iniziativa garantisce il pieno diritto alla mobilità per tutti, eliminando possibili situazioni di disagio e discriminazione legate all’identità di genere durante i controlli sui mezzi.

Il rilascio della tessera alias da parte di GTT si inserisce in un contesto più ampio di impegno antidiscriminatorio da parte di diverse istituzioni pubbliche piemontesi.

La Città di Torino, l’Università degli Studi e il Politecnico di Torino hanno già adottato misure simili, dimostrando la loro attenzione verso i diritti di tutte le persone.

In particolare, diverse scuole superiori in Piemonte hanno adottato la carriera alias, permettendo agli/alle studenti transgender e non binari/e di utilizzare il proprio nome d’elezione all’interno dell’istituto scolastico. Data l’impossibilità di intervenire direttamente sulla carta BIP senza una modifica della norma regionale, è stata predisposta una procedura  per le modalità di rilascio di una tessera alias per il trasporto pubblico locale, che ha valenza esclusivamente sulla rete GTT.

La tessera alias è regolata da un accordo di riservatezza, senza necessità di documentazione medica a supporto della domanda, ed è valida solo se abbinata a una tessera BIP al cui interno è caricato un abbonamento valido mensile o annuale, utilizzabile in fase di controllo.

La tessera alias nasce con carattere sperimentale e avrà una validità di due anni, fatte salve le richieste di interruzione avanzate dalla persona richiedente o le cause di interruzione come indicato nel regolamento o nell’accordo di riservatezza sottoscritto dalle parti.

https://www.gtt.to.it/cms/avvisi-e-informazioni-di-servizio/varie/11119-tessera-alias

A marzo 2024 è stato avviato EMI@CLAUniTO, il nuovo percorso di formazione rivolto ai/alle docenti che insegnano nei corsi di laurea in lingua inglese. Questa attività si inserisce nel quadro delle iniziative messe in atto dall’Università di Torino per potenziare la presenza dell’Ateneo sugli scenari internazionali (Obiettivo 2.3 del Piano strategico 20221-2026), fra le quali rientra anche il potenziamento dei Corsi di laurea erogati in lingua straniera e l’attrazione di studenti e studentesse internazionali. Nei 26 Corsi di Laurea e curricula in lingua inglese docenti e studenti sono i protagonisti della costruzione di un Ateneo aperto, proiettato in una dimensione transnazionale e fortemente interculturale. Questo tipo di attività didattica richiede ai/alle docenti di sviluppare nuove pratiche di insegnamento e determina un nuovo fabbisogno formativo, a cui il percorso EMI@CLAUniTO intende rispondere.

Il percorso è frutto della collaborazione tra il Centro Linguistico di Ateneo (CLA-UNITO) e il Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne, avviato e coordinato dall’Area Internazionalizzazione, in accordo con il Teaching and Learning Center. Esso rappresenta un’importante opportunità di sviluppo professionale per i/le docenti che insegnano in inglese. L’obiettivo dell’intervento formativo è mettere in luce l’importanza dell’integrazione di aspetti linguistici, didattici e interculturali nell’insegnamento in lingua inglese. Si tratta di un percorso che unisce l’esperienza formativa del CLA-UNITO con i risultati delle ricerche su EMI (English-medium Instruction), soprattutto nell’ambito del progetto EMILC (EMI Lecturer Certification: New horizons for quality assurance and capacity building). L’attività è coordinata dalla Prof.ssa Alessandra Molino e vede la collaborazione di docenti esperti di EMI dell’Ateneo, coadiuvati da collaboratori esterni.

Articolato in 6 incontri di 3 ore ciascuno, per un totale di 18 ore, il percorso formativo si concentra sull’approfondimento critico dell’EMI, con l’obiettivo di potenziare le pratiche didattiche, in particolare nelle classi internazionali. Si pone l’accento sul miglioramento della competenza linguistica in inglese per l’insegnamento, nonché sulle strategie per favorire l’apprendimento e una comunicazione interculturale efficace. Il programma tiene conto delle specificità dei vari ambiti disciplinari e dei diversi contesti, promuovendo l’autonomia nello sviluppo professionale continuo. Infine, i partecipanti avranno l’opportunità di ricevere un feedback individuale sulle proprie pratiche didattiche attraverso sessioni di lezioni simulate; le competenze sviluppate saranno certificate attraverso il rilascio di un Open Badge da parte del CLA-UNITO.

Nel corso del 2024 sono previsti 4 cicli di formazione rivolti prioritariamente ai/alle docenti di UniTo che non hanno ancora seguito percorsi di formazione in lingua inglese.

E’ stato inaugurato il 4 aprile alle ore 12:30 il nuovo Bar Michelangelo, realizzato da Edisu Piemonte nella sala studio in via Buonarroti 17 bis a Torino e sarà gestito dalle ragazze e dai ragazzi delle classi seconda, terza, quarta e quinta dell’Istituto Alberghiero J. B Beccari.

Il nuovo punto ristoro nasce dal recupero di un’area in disuso negli spazi dell’aula studio, che ha permesso di realizzare 190 mq tra locale di somministrazione aperto al pubblico, zone di deposito, cottura e preparazione dei cibi, oltre ad un nuovo ingresso e reception.

Il “Bar Michelangelo” dalle 9 alle 15 offrirà servizio di caffetteria, snack bar, tavola calda e fredda. L’accesso è riservato a chi utilizza la sala studio che potranno consumare solo se muniti della nuova versione dell’App “Campus Piemonte Id Meal” che dal 2 aprile è obbligatoria per tutte le mense e strutture convenzionate di Edisu Piemonte.

La Camera dei deputati ha dato il via libera definitivo al decreto elezioni, che include diverse novità per il voto del 2024. Tra le misure più attese, la sperimentazione del voto per gli studenti e le studentesse fuori sede alle elezioni europee dell’8 e 9 giugno.

IMPORTANTE

La novità vale solo ed esclusivamente per la tornata elettorale di giugno e, tra l’altro, solo per le Elezioni europee. In contemporanea, infatti, l’8 e 9 giugno si terranno le elezioni amministrative in 3.702 Comuni: lo studente o la studentessa fuorisede residente in uno dei Comuni al voto dovrà quindi scegliere: o votare solo per le elezioni Europee nella città dove studia oppure, per votare anche il sindaco e il consiglio consiglio comunale, sarà costretto a rientrare nel suo Comune di residenza. Dei 3.702 Comuni al voto 6 sono capoluoghi di regione e 23 di provincia.

COME E QUANDO

Fuorisede residente nel collegio elettorale “Nord-Ovest”:
chi è residente in una delle regioni nello stesso collegio elettorale del Piemonte, deve comunicare il proprio domicilio al comune di residenza, che provvederà a comunicare l’intenzione di votare presso il comune di domicilio e ad aggiornare le liste elettorali. Verrà comunicato allo/a studente/essa il seggio presso il quale potrà esercitare il suo diritto di voto, tra quelli ordinari.

Fuorisede residente in un altro collegio elettorale:
chi è residente in un collegio elettorale diverso da quello del Piemonte, deve comunque notificare per tempo la propria intenzione di votare fuorisede al proprio comune di residenza ed in seguito alla trasmissione della richiesta, verrà contattato dal capoluogo della Regione di domicilio che allestirà dei seggi straordinari ad hoc per permettere di esercitare il proprio diritto di voto. Questi seggi saranno a tutti gli effetti appartenenti alla circoscrizione elettorale di residenza.

Questa notifica dovrà avvenire entro 35 giorni prima della consultazione elettorale (9 Maggio) e potrà essere annullata entro 25 giorni (19 Maggio).

Dal 18 al 21 di aprile 2024 si terrà la quarta edizione di Biennale Democrazia.

Biennale Tecnologia è dedicata al ruolo decisivo che la tecnologia ha assunto in tutti gli ambiti della vita umana – dalla salute all’ambiente, dai rapporti personali alla democrazia.

Si tratta di un appuntamento stabile, organizzato in alternanza con la Biennale Democrazia – che a Torino promuove la diffusione di una cultura della democrazia che sappia tradursi in pratica democratica – per completare in qualche modo questa riflessione e per ampliare lo sguardo alle molteplici facce della tecnologia: strumento umano che proprio dall’uomo è creato, ma che in fondo condiziona in modo significativo la vita di ciascuno.

La Biennale Tecnologia è dunque una rassegna di ampio respiro per offrire alla cittadinanza una riflessione articolata, inclusiva e accessibile sul sempre più importante tema del rapporto tra tecnologia e società, partendo dalle più recenti innovazioni tecnologiche, ma ricordando anche le radici tecnologiche dell’Italia (con l’auspicio che i grandi risultati del passato, oltre che del presente, possano essere d’ispirazione per il futuro); nel contesto di Biennale Tecnologia si discute delle implicazioni  – ambientali, etiche, sociali, economiche e geopolitiche – di scelte riguardanti grandi temi tecnologici come l’intelligenza artificiale, l’energia, i trasporti e le telecomunicazioni, e più in generale ci si interroga su come governare la tecnologia nell’interesse della collettività.

Il calendario degli incontri comprende lezioni, dibattiti, laboratori e mostre con ospiti e relatori internazionali, con un programma caratterizzato da un approccio fortemente interdisciplinare a cui contribuiscono anche i linguaggi della narrativa, del cinema, della musica e delle arti figurative. La rassegna offre inoltre laboratori e momenti didattici, alcuni dei quali specificamente pensati per le scuole primarie e secondarie.

A conferma dell’alto valore della manifestazione, il Capo dello Stato Sergio Mattarella ha conferito al Politecnico di Torino la Medaglia del Presidente della Repubblica per Biennale Tecnologia: un riconoscimento che viene attribuito dal Presidente della Repubblica a iniziative ritenute di particolare interesse culturale, scientifico, artistico, sportivo o sociale.

La prima edizione di Biennale Tecnologia è stata preceduta dal successo del Festival della Tecnologia, organizzato nel 2019 dal Politecnico di Torino per festeggiare i 160 anni dalla sua fondazione.

Lunedì 25 marzo si terrà la conferenza stampa di presentazione del programma.

  • È il primo esempio in Italia di partnership sul territorio tra UniCredit, il mondo universitario e quello imprenditoriale.
  • Circa duecentocinquanta studenti, iscritti al quarto e quinto anno del loro percorso universitario, selezionati tra i sette atenei del Nord-Ovest, parteciperanno a tre giorni di formazione tenuti dal Club degli Investitori, con l’ausilio di imprenditori ed imprenditrici di successo, di professori universitari, di manager Unicredit e di rappresentanti di incubatori ed acceleratori.
  • Il corso si svolgerà, presso la sede di UniCredit University, nelle giornate del 13 – 18 e 22 marzo 2024

Al via oggi a Torino, nella sede della UniCredit University, il corso dedicato ai futuri imprenditori. È il primo esempio in Italia di partnership attiva sul territorio tra UniCredit, il mondo universitario e quello imprenditoriale.

Circa duecentocinquanta giovani studenti, iscritti al quarto e quinto anno del loro percorso universitario e provenienti da facoltà diverse appartenenti alle sette università del Nord-ovest, analizzano i principali aspetti di una start-up, si confrontano su idee, progetti, apprendono, da founder di start up di successo, come accedere al fund raising, come utilizzare i brevetti o come registrarne uno e come implementare le proprie strategie di marketing. In estrema sintesi, compiono i primi fondamentali passi per fondare e portare al successo una propria start up.

L’iniziativa è stata realizzata e organizzata da UniCredit, con il Club degli Investitori in qualità di main partner e la partecipazione delle sette università del Nord-ovest: Università di Torino, Politecnico di Torino, Università di Genova, Università del Piemonte Orientale, ESCP Business School, Università della Valle d’Aosta e Università di Scienze Gastronomiche. Saranno invece sponsor dell’iniziativa: UniCredit Allianz Vita, Confindustria Piemonte, CCIAA Torino, CCIAA Genova e Union Camere Piemonte.

Il corso si svilupperà in tre giornate, presso l’UniCredit University e coinvolgerà duecento ragazzi. Il primo giorno, il 13 marzo, si parlerà di finanza, innovazione e imprenditorialità, con la presenza di imprenditori d’eccezione tra cui: Pierluigi Paracchi di Genenta, Luca Rossettini di D-Orbit, Chiara Ercole di Saclà e Luisa Sala e Lara Rocchietti di Lalù. Il 18 marzo, Daniele Grassucci e Marco Sbardella di Skuola.net, Paola Allamano di Waterview, R. Bertolino e M. Odasso di Rigeneration, affronteranno i temi relativi all’economia circolare, si farà un focus su prodotti e bisogni, e ci si concentrerà su come creare un team di successo e trovare il primo cliente. L’ultimo giorno, il 22 marzo, interverranno Mauro Musarra di Algor e Camilla Colucci di Circularity. In tema di sostenibilità si presenterà la storia di Unobravo. Verranno poi presentati 6 incubatori e acceleratori di start-up e simulato un pitch di raccolta fondi dove saranno presenti start-up in fase preseed e business angel reali.

Il corso si concluderà con la consegna dei diplomi.

 

Il Politecnico, a seguito della richiesta pervenuta da parte della Famiglia Bertetto-Fasano, bandisce per l’Anno Accademico 2023/2024 una borsa di studio dell’importo di 2.304,15 euro in memoria di Luca Bertetto, già laureato presso il Politecnico al Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale, rivolta a iscritti/e per la seconda volta all’Anno Accademico 2023/2024 al Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale del Politecnico (classi L-9 e L-8).

Per partecipare è necessario aver effettuato la prima immatricolazione al sistema universitario italiano nell’Anno Accademico 2022/2023 a un Corso di Laurea, e aver effettuato l’iscrizione all’Anno Accademico 2023/2024 al Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale del Politecnico di Torino, classi L-9 e L-8. Inoltre, è richiesto il conseguimento di almeno 70 crediti formativi universitari entro il 2 marzo 2024, e aver presentato la domanda di riduzione della contribuzione per l’Anno Accademico 2023/2024 con ISEE/ISEE Parificato essendosi collocati non oltre la fascia di reddito 44.

SCADENZA DOMANDA

25 Marzo 2024

PUBBLICAZIONE ESITI

25 Maggio 2024

A questo link tutte le info

È online il bando per la candidatura alla sesta edizione di “Amazon Women in Innovation”, il progetto delle borse di studio finanziato da Amazon e rivolto alle giovani studentesse universitarie iscritte al Politecnico di Torino in materie dell’ambito STEM. La borsa di studio ha una durata di 3 anni e consiste in un finanziamento di €6.000 all’anno a una studentessa dell’Ateneo torinese. Inoltre, Amazon metterà a disposizione della vincitrice una mentor, ossia una manager dell’azienda che possa aiutarla a sviluppare competenze utili per la propria carriera lavorativa: dalle tecniche per creare un curriculum efficace e di interesse per le aziende, ai suggerimenti e consigli per affrontare al meglio un colloquio di lavoro.

Fino al 7 marzo 2024 possono presentare la domanda le studentesse che, entro la scadenza del bando, siano immatricolate per la prima volta nel corso dell’a.a. 2023/2024 al Corso di Laurea in Ingegneria Informatica oppure al Corso di Laurea in Ingegneria Informatica (Computer Engineering) presso il Politecnico, abbiano conseguito almeno 20 CFU alla data del 2 marzo 2024 con una media pesata degli esami non inferiore a 24/30 e abbiano presentato, entro la data di scadenza del bando, la richiesta di riduzione della contribuzione studentesca per l’a.a. 2023/2024. Per ulteriori informazioni visitare questa pagina.

Dichiara Claudia De Giorgi, Vice Rettrice per la Qualità il Welfare e le Pari Opportunità del Politecnico di Torino

“Ispirare e accompagnare un maggior numero di giovani donne nel loro percorso di studi e di ricerca nelle discipline STEM è un obiettivo importante in cui sia l’Università che le aziende credono fortemente e vogliono investire   – commenta la professoressa Claudia De Giorgi, Vice Rettrice per la Qualità il Welfare e le Pari Opportunità al Politecnico di Torino – per dare uguali possibilità a tutte le persone di contribuire con il proprio percorso ad un mondo che sta affrontando importanti transizioni in ogni campo, non ultimo quello del digitale. Per questo, come Politecnico di Torino anche quest’anno ci impegniamo nella collaborazione con il progetto Amazon Women in Innovation, per costruire un futuro maggiormente aperto anche alle donne nelle discipline scientifiche”.

 

“Amazon Women in Innovation” si inserisce nel più ampio programma di “Amazon nella Comunità”, attraverso cui l’azienda si impegna a creare valore nelle comunità in cui opera.

Ciascuna borsa di studio, rivolta a sette studentesse provenienti dai sette atenei coinvolti, ha una durata di 3 anni e consiste in un finanziamento di €6.000 all’anno.

Gli atenei coinvolti, oltre al Politecnico di Torino, sono l’Università degli Studi di Cagliari, il Politecnico di Milano, l’Università Federico II di Napoli, l’Università degli Studi di Palermo, l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” e, da quest’anno, anche l’Università degli Studi di Catania.

Tutte le Università sceglieranno le vincitrici in base a parametri di merito e di reddito, come specificato nei bandi di gara.

Le precedenti edizioni di “Amazon Women in Innovation”

Nato nel 2018, per il sesto anno consecutivo, “Amazon Women in Innovation” mira a supportare e incentivare le giovani studentesse universitarie appassionate di materie STEM, fornendo loro un incentivo economico e un supporto strategico per affacciarsi in modo brillante e preparato al mondo lavorativo. Ad oggi, il programma ha premiato diciannove giovani meritevoli attraverso l’erogazione di 19 rispettive borse di studio, ciascuna del valore di €6.000 all’anno. Grazie alla sesta edizione, altre sette studentesse potranno accedere a questa opportunità, un’occasione durante il percorso di studi per porre le basi per la propria carriera lavorativa.

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