All posts tagged torino

SCADENZE TASSE⚠️
La scadenza del pagamento della prima rata di Unito coincide con il termine ultimo per immatricolarsi/iscriversi, vale a dire il 21 ottobre 2021

COME PAGARE

– accedi a MyUnito con le tue credenziali da studente/futuro studente;
– clicca nella sezione tasse e poi sul codice fattura in rosso e sottolineato;
– procedi col pagamento con il metodo PagoPa: puoi accedere con Spid o con una mail;
– accetta la privacy policy e procedi usando il metodo di pagamento che preferisci;
– alla fine il pulsante a fianco alla rata diventerà verde.

Nel sito di Unito, nella sezione “Didattica”>”tasse” sezione “documenti” si può trovare una guida per l’uso di PagoPa (“Istruzioni per pagare con PagoPA”).

Il Campus di Torino di ESCP Business School si prepara ad accogliere 672 giovani talenti da tutto il mondo e lancia la nuova specializzazione del Master in Management in Strategic Foresight and Digital Transformation.

Il campus di Torino

Negli ultimi anni, la politica di internazionalizzazione della Business School e l’ampliamento dell’offerta formativa hanno portato un incremento rilevante delle iscrizioni sul campus di Torino. Azioni volte a rendere la sede italiana di ESCP sempre più internazionale, innovativa e competitiva ne hanno aumentato esponenzialmente l’attrattività: dal 2015 ad oggi è quintuplicato il numero di studenti nel capoluogo piemontese, passati da 134 a 672, quest’anno suddivisi, in 563 ragazzi fisicamente presenti in aula e 109 iscritti al track online del Master in Management (MIM).

 

Giovani talenti che arrivano da America, Asia e Africa, oltre che da tutta Europa, per perfezionare il proprio percorso di studi nella sede italiana della Business School: nell’Anno Accademico 2021-2022, infatti, saranno 45 diverse nazionalità rappresentate in classe, con un’età media compresa tra i 20 e i 28 anni e una percentuale generale di internazionalità del 60%.

 

I programmi erogati spaziano dai percorsi più classici in General Management – Bachelor, MIM e MBA – ai Master specialistici che preparano ad un percorso professionale focalizzato su ambiti specifici come Food & Beverage e Tourism & Hospitality, fino a programmi rivolti a Executive o realizzati su misura per le aziende. In Italia ESCP si distingue per la rapidità di carriera e per il placement offerto dai suoi master: il 98% degli studenti viene assunto entro tre mesi dalla conclusione del percorso di studi, trovando impiego negli ambiti più diversi, dalla Finanza alla Consulenza, dal settore industriale al Terziario.

 

Le novità didattiche e tecnologiche

Tra le novità accademiche il campus di Torino conferma la sua vocazione per le tematiche imprenditoriali: alle specializzazioni in Impact Entrepreneurship, Food & Beverage Management, Go-to-market e Investment Banking, già attive per il percorso MIM dal 2020, quest’anno si aggiungerà anche quella in Strategic Foresight and Digital Transformation. Il corso è progettato per rispondere ad alcune esigenze urgenti di manager e decision maker: comprendere il panorama competitivo in rapida evoluzione, programmare di conseguenza una strategia a prova di futuro e guidare efficacemente le organizzazioni future-ready. Grazie a una combinazione di lungimiranza strategica e digital trasformation, questa specializzazione fornirà agli studenti un ricco kit di strumenti per navigare e prosperare in un avvenire non prevedibile.

 

Settembre segna anche l’introduzione di diverse innovazioni tecnologiche di cui potranno avvalersi gli studenti. Insieme alla società Habilitatem ESCP ha sviluppato un passaporto digitale che fornisce una sintesi delle competenze tecniche e delle conoscenze professionali che il laureato ha acquisito durante il proprio percorso di studio e gli stage effettuati. “Vogliamo valorizzare il profilo dei nostri graduate – spiega Dominique Pépin, Career Development & Corporate Relations Director – e questo strumento crediamo possa diventare un vantaggio aggiuntivo per aiutarli a entrare nel mondo del lavoro nelle migliori condizioni possibili”. Sempre in quest’ottica tutti i diplomi saranno certificati dalla tecnologia Blockchain non falsificabile, facilitando così il lavoro di verifica delle aziende che reclutano studenti ESCP in tutto il mondo. Infine, la Business School sarà la prima istituzione ad offrire un’unica carta studentesca europea ufficiale, valida nei sei campus internazionali, per accedere a servizi interni (fotocopiatrici, biblioteche, ristoranti, ecc.) e offerte esterne alla propria sede di studio.

 

L’Opening Ceremony “The Choice: Innovazione e crescita”

L’innovazione e la crescita saranno anche i temi protagonisti dell’Opening Ceremony dell’Anno Accademico 2021-22, che si terrà venerdì 1° ottobre al Grattacielo Intesa Sanpaolo e sarà trasmesso in streaming sui canali YouTube e Facebook di ESCP. Quattro top manager, che condividono i principi e la mission di ESCP, daranno il benvenuto ai nuovi studenti offrendo loro spunti di riflessione e storie di successo per ispirare i giovani futuri manager che puntano a cambiare le regole, sono attenti alla sostenibilità delle loro idee, nativi digitali eppure capaci di cogliere il valore intrinseco delle esperienze reali.

 

Anche per il mese di settembre la sede di Torino  apre le porte a tutti/e coloro che sono interessati/e ad intraprendere un percorso di studi triennale in IAAD.

Lunedì 27 settembre a Torino potrai sperimentare in prima persona le attività e la vita in IAAD.
.

IAAD è l’università italiana specializzata nella formazione post-diploma e post-laurea in design e comunicazione. La sede torinese é in  Via Pisa 5/d 10152

I corsi di I Livello sono:

.

Partirà domani, venerdì 24 settembre alle ore 9.30 da Piazza Statuto a Torino il corteo in occasione dello dello sciopero globale per il clima.

Il movimento Fridays For Future vuole sensibilizzare sul tema del riscaldamento globale e sollecitare il rispetto degli impegni assunti dai Paesi con l’Accordo di Parigi della COP21 dell’UNFCCC per contrastare il cambiamento climatico, anche in vista del prossimo appuntamento della COP26 delle Nazioni Unite a Glasgow.

Anche il Rettore dell’Università degli studi di Torino, Geuna, rinnova a nome dell’Ateneo il sostegno all’iniziativa di domani.

Così scrivono gli organizzatori sulla pagina Facebook nel presentare la manifestazione e i motivi dello sciopero «Perché la temperatura globale è già aumentata di 1.2 °C rispetto ai livelli preindustriali. Perché i livelli del mare si stanno innalzando e minacciano le coste. Perché i poli si stanno fondendo liberando gas tossici. Perché gli eventi meteorologici estremi sono sempre più frequenti e intensi. Perché per quanto ci crediamo assolti, siamo coinvolti e abbiamo il dovere di rimediare. E allora riuniamoci e protestiamo tutti e tutte insieme, per chiedere ai governi di tutto il mondo di azzerare le emissioni nette di CO2 disinvestendo dalle fonti fossili. Per assicurare un futuro alle prossime generazioni. Per ottenere quel mondo migliore che è possibile. A novembre ci sarà la COP26: facciamo in modo che questa volta la politica ci ascolti».

La manifestazione, regolarmente autorizzata, avverrà nel rispetto di tutte le regole e prescrizioni sanitarie vigenti

La Fondazione ITS per le Tecnologie dell’informazione e della comunicazione propone i seguenti corsi:

  • Web e Mobile App Developer
    Tecnico superiore per i metodi e le tecnologie per lo sviluppo di sistemi software.
  • Backend System Integrator
    Tecnico superiore per i metodi e le tecnologie per lo sviluppo di sistemi software.
  • ICT Security Specialist
    Tecnico superiore per le architetture e le infrastrutture per i sistemi di comunicazione.
  • Cloud  Specialist
    Tecnico superiore per le architetture e le infrastrutture per i sistemi di comunicazione.
  • Digital Strategist
    Tecnico superiore per l’organizzazione e la fruizione dell’informazione e della conoscenza.

Sede dei corsi: via Jacopo Durandi 10, Torino

Iscrizioni aperte

I percorsi biennali hanno una durata totale di 1800 ore (1200 ore in aula e 600 ore di stage in azienda).

 

Per essere ammessi al corso sono previste prove di selezione in base ai posti disponibili.
I percorsi sono rivolti a residenti in Italia, in possesso di diploma quinquennale di scuola secondaria superiore, con priorità di accesso per under 35.
Consulta anche il sito della Fondazione ITS per le Tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

Cosa sono gli ITS

Gli Istituti Tecnici Superiori (ITS) sono scuole ad alta specializzazione tecnologica, nate per rispondere alla domanda delle imprese di nuove ed elevate competenze tecniche e tecnologiche.
Offrono percorsi gratuiti biennali post diploma per formare tecnici superiori in grado di inserirsi nei settori strategici del sistema economico-produttivo, portando nelle imprese competenze altamente specialistiche e capacità d’innovazione.
L’ITS rilascia un diploma di specializzazione tecnica superiore, titolo di studio riconosciuto a livello nazionale e internazionale; si colloca tra il diploma di istruzione secondaria superiore e la laurea.

Per maggiori informazioni sugli ITS consulta la pagina Istituti Tecnici Superiori su TorinoGiovani.

Info e iscrizioni

Fondazione ITS Tecnologie dell’informazione e della comunicazione
Via Jacopo Durandi 10 – Torino
Tel. 011 0371500
E-mail: info@its-ictpiemonte.it
Sito: www.its-ictpiemonte.it
FB: @its.ictpiemonte

 

 

 

Aperte le iscrizioni alla terza edizione del Master Universitario di I livello in “Progettazione, comunicazione e management del turismo culturale“, attivato dall’Università degli Studi di Torino (Dipartimento Culture, Politica e Società – capofila; Dipartimento di Informatica; Dipartimento di Management)

Il master, che verrà presentato con un webinar il 7 ottobre, intende fornire una preparazione specifica e mirata per operare nel mondo del turismo culturale ad ampio raggio, trasmettendo competenze tecniche e manageriali per formare professionisti, sia nel settore pubblico sia in quello privato.

Il Master si rivolge a neolaureate/i in possesso di qualsiasi laurea del vecchio e del nuovo ordinamento (I e II livello) interessate/i e appassionate/i di cultura e turismo, come pure a lavoratori interessati ad un percorso di professionalizzazione.
La presentazione del Master e il programma dettagliato sono consultabili sul sito: www.masterculturaeturismo.it

Il 24 e 25 settembre torna a Torino, finalmente in presenza, la Notte Europea dei Ricercatori: un appuntamento tradizionale e atteso in città e non solo, che vede ancora una volta il Politecnico e l’Università degli Studi di Torino unire le forze per avvicinare il mondo della ricerca ai cittadini, con un ricco programma di oltre 250 attività tra laboratori, esperimenti, giochi, racconti di scienza, esposizioni e spettacoli.

Organizzata dal Politecnico, capofila del progetto, e dall’Università degli Studi di Torino sotto il prestigioso cappello della Commissione Europea con il progetto Sharper – Sharing Researchers’ Passion for Engaging Responsiveness e con il patrocinio del Comune di Torinola Notte 2021 si terrà in contemporanea in 16 città italiane: Ancona, Cagliari, Camerino, Catania, Genova, L’Aquila, Macerata, Nuoro, Palermo, Pavia, Perugia, Sassari, Terni, Torino, Trento e Trieste. Main partner della Notte di Torino sarà Intesa Sanpaolo, che conferma l’interesse per le attività culturali proposte dal Politecnico. La Fondazione Compagnia di San Paolo, nell’ambito di Sistema Scienza Piemonte, ha voluto ancora una volta garantire il proprio sostegno all’iniziativa, resa possibile anche grazie alla proficua collaborazione di 27 partner del territorio.

“Ricercatrici e ricercatori torneranno a raccontare, di persona, quanto sia importante oggi la ricerca come antidoto per reagire prontamente alla crisi, per trovare soluzioni ai problemi, per prevenire criticità future e affrontare obiettivi globali, coinvolgendo al tempo stesso la cittadinanza nel tentativo ambizioso di fornire una risposta il più possibile responsabile e collettiva”, commentano i Rettori del Politecnico Guido Saracco e dell’Università degli Studi Stefano Geuna. “Sarà una grande “Festa della ricerca”, che vede la collaborazione di molte realtà unite per rafforzare il riconoscimento pubblico del ruolo di chi si dedica alla ricerca e per far comprendere quanto sia forte l’impatto del loro lavoro sulla vita quotidiana, incoraggiando magari i giovani a intraprendere una carriera in questo ambito”.

Quella del 2021 sarà quindi un’edizione del tutto rinnovata e ampliata. Per prima cosa, la Notte sarà un’occasione per vivere in modo insolito i luoghi d’eccellenza che sempre più gli atenei intendono aprire alla città e che ospiteranno le attività dal vivo: sedi principali dell’evento sono il Castello del Valentino, sede storica del Politecnico e patrimonio dell’UNESCO (che per l’occasione ospiterà laboratori e incontri, ma apre anche le porte ai visitatori con visite guidate straordinarie alla residenza sabauda) e l’Orto Botanico dell’Università di Torino, allestito come un autentico spazio di ricerca dove il pubblico è protagonista alla scoperta delle straordinarie forme di vita che lo abitano con uno sguardo a 360 gradi sulla sostenibilità.  A queste location d’eccezione si aggiungono i Musei scientifici universitari e tutti gli altri prestigiosi spazi che gli Atenei e i partner del territorio coinvolti aprono all’iniziativa.

Inoltre, la manifestazione quest’anno non durerà più soltanto una notte, ma un’intera settimana – con qualche anticipazione anche in tutto il mese di settembre – di attività e appuntamenti in presenza, e online per le scuole, che coinvolgono i giovani, le famiglie, la cittadinanza e tutti coloro che coltivano un interesse nei confronti del sapere. Infatti, è previsto un ricco programma di pre eventi: webinar che spaziano dalla fisica classica alla fisica quantistica, dialoghi sullo sviluppo sostenibile, passeggiate a tema, l’evento speciale “Ricercatori alla spina” e molto altro ancora. Per tutta la settimana si terranno anche attività dedicate in modo specifico alle scuole con un’offerta di oltre 60 appuntamenti per tutti gli ordini scolastici, a cura delle ricercatrici e dei ricercatori del Politecnico di Torino, dell’Università di Torino, dei Centri di ricerca del territorio, dei Musei cittadini e di “XKé, il Laboratorio delle curiosità”, che aprirà con una selezione delle sue migliori esperienze didattiche.

Tutti questi eventi di preparazione culmineranno nelle due giornate del 24 (dalle 15.00 alle 24.00) e 25 settembre (dalle 10.30 alle 19.30), con oltre 250 proposte presentate al pubblico in 12 sedi (Castello del Valentino, Sede centrale del Politecnico, Orto botanico, Palazzo del Rettorato dell’Università, Complesso Aldo Moro, Museo di anatomia umana “Luigi Rolando”, Museo di antropologia criminale “Cesare Lombroso”, Museo della frutta “Francesco Garnier Valletti”, Cortile palazzo degli Istituti anatomici, Centro Interdipartimentale di ricerca per le Biotecnologie molecolari, Dipartimento di Scienze cliniche e biologiche, INRiM) e suddivise in 6 tipologie di attività:

  • LABORATORI DELLA RICERCA

È il format classico della Notte europea dei ricercatori, che attira sempre l’attenzione di grandi e bambini: ricercatrici e ricercatori di diverse discipline presentano dal vivo esperimenti, giochi e prototipi per avvicinare il pubblico alla scienza e far comprendere l’importanza della ricerca scientifica, tecnologica, sociale e umanistica;

  • CAFFÈ SCIENTIFICI

Incontri tematici per dialogare con ricercatrici e ricercatori nell’atmosfera distesa di un bar, di fronte a una birra o un caffè;

  • MARATONE DELLA RICERCA

Racconti alla scoperta della bellezza della ricerca, con conduttori d’eccezione che “sfidano” ricercatrici e ricercatori a rispondere a domande bizzarre, a sfatare miti, bufale o stereotipi su temi specifici e sulla scienza in generale; le due maratone proposte saranno moderate da Barbascura X e Luca Perri, figure di spicco del mondo della divulgazione scientifica;

  • PASSEGGIATE CON LA RICERCA

Itinerari a piedi nel centro di Torino in compagnia di una ricercatrice o un ricercatore che racconta la propria attività scientifica traendo spunto dal percorso e dalle sue tappe;

  • MUSEI E MOSTRE

Musei aperti e percorsi espositivi con immagini, documenti, video e materiali che raccontano curiosità e storie di scienza;

  • SPETTACOLI

Musica e teatro per parlare (anche) di scienza. Venerdì sera andrà in scena nell’Auditorium del Complesso Aldo Moro in via Verdi “MARGHERITA HACK Una stella infinita”, in cui Ivana Ferri affida alla voce di Laura Curino il racconto in prima persona di una straordinaria donna e scienziata; sabato sera, invece, il palco dell’Aula Magna del Politecnico ospiterà gli EUGENIO IN VIA DI GIOIA con il CONCERTO LEGGERO, un single show dedicato all’evento con un “best of” di brani che portano a riflessioni sul nostro tempo e sulla sostenibilità ambientale.

Torna anche il Rally della Scienza, organizzato dall’Associazione CentroScienza Onlus in collaborazione con il Politecnico di Torino, l’Università degli Studi di Torino e tutti i centri di ricerca che partecipano alla Notte: una caccia al tesoro a squadre che coinvolge bambine e bambini accompagnati, dagli 8 ai 13 anni, in un viaggio alla scoperta del mondo della ricerca.

In più, i partner della Notte organizzano attività, incontri, esperienze in altri 10 luoghi: a Torino Museo Egizio, Musei Reali di Torino – Museo di Antichità, Cap 10100, Circolo del Design, a Pino Torinese Infini.to, a Settimo Torinese Biblioteca civica multimediale, Piazza delle Libertà e Suoneria e a Grugliasco Campus Agro Vet.

 

Tutte le attività della Notte Europea dei Ricercatori che si svolgono nelle sedi principali sono ad accesso libero e gratuito. Per alcuni appuntamenti è prevista la prenotazione obbligatoria, dove indicato nel programma. Tutti gli eventi si svolgono nel pieno rispetto delle misure di sicurezza sanitaria.

I dettagli e gli aggiornamenti sul programma saranno comunicati sul sito della Notte: TORINO – SHARPER Night (sharper-night.it) e sui siti web di Politecnico di Torino (www.polito.it)Università degli Studi di Torino (unito.it)

Sono online i punteggi anonimi delle/dei 76.000 candidati/e del tormentato test di Medicina 2021 che si è svolto lo scorso 3 settembre. Basta entrare nell’area personale del sito di Universitaly per vedere come ci si è posizionati in graduatoria in base al proprio codice etichetta.

Il 24 settembre, sempre nella pagina riservata del portale Universitaly, i candidati e le candidate potranno prendere visione del proprio elaborato, del singolo punteggio e della scheda anagrafica mentre martedì 28 settembre  la graduatoria nominativa nazionale sarà pubblicata.

È stata pubblicata online la graduatoria anonima dei test d’ingresso alle facoltà di Medicina. Il punteggio più alto fra i 55.116 candidati (82,4) è stato registrato in una prova per l’ingresso all’Università degli studi di Insubria Varese-Como, I posti a disposizione nell’anno accademico 2021/2022 per Medicina e Odontoiatria nelle università pubbliche sono 13.154 e a quella posizione si arriva con 37,3 punti (nel 2020 erano 12.362 con 39,9 punti). Il punteggio minimo previsto per l’ingresso a Medicina alla prima assegnazione è 36,9 punti.

Le lezioni sono alle porte e anche l’Università di Torino é orientata ad erogare il più possibile le lezioni in presenza. Dal 1 settembre puoi accedere all’Ateneo solo se:

  1. sei in possesso di un Green Pass valido (certificazione verde COVID-19) da esibire in caso di controllo (leggi anche l’avviso Misure in vigore dal 1° settembre 2021 per le attività universitarie).
  2. puoi dichiarare di:
    – non avere sintomi a carico delle vie respiratorie, perdita dell’olfatto o del gusto  e/o temperatura corporea superiore a 37.5°C da almeno 14 giorni e – nei casi sospetti o positivi di infezione da SARS-COv2 – avere rispettato le indicazioni previste dal Ministero della Salute

    – non essere in quarantena o isolamento fiduciario
    – non essere stato a contatto con persone positive al COVID-19, per quanto di tua conoscenza, negli ultimi 14 giorni
    – in caso di rientro dall’estero, aver rispettato le istruzioni operative indicate dalla Regione Piemonte
  3. indossi una mascherina chirurgica (o di protezione di livello superiore)
  4. all’ingresso, tracci la tua presenza in Ateneo attraverso la scansione del Qr Code affisso all’ingresso di ogni struttura.

Per seguire le lezioni in presenza dovrai però aver prenotato il tuo posto attraverso student booking.

Student Booking è disponibile nella MyUniTo Studente, Futuro Studente e Docente.

Il servizio ti consente di prenotare il posto in aula (studenti) / visualizzare gli studenti prenotati (docenti), offrendo uno strumento di gestione e controllo delle capienze per la fruizione delle lezioni nel rispetto delle norme e dei protocolli attualmente in vigore.

Student Booking è riservato:

  • agli studenti iscritti ad un corso di studio con piano di studio caricato a libretto e attività didattiche in stato frequentato/pianificato, prevedendo una coda prioritaria per gli studenti con disabilità
  • alle matricole senza piano di studi caricato a libretto
  • ai futuri studenti, cioè a chi abbia effettuato la sola registrazione sul portale di Ateneo e concluso l’iter di completamento dei dati anagrafici per il nuovo anno accademico 2021-2022
  • ai docenti per visualizzare gli studenti prenotati alle lezioni in aula

Accedi alla pagina dedicata a student booking sul tuo profilo MyUnito

Anche per l’anno accademico 2021/2022, l’Università degli studi di Torino mette a disposizione un servizio online gratuito per studenti e studentesse per facilitare la presentazione dell’ISEE Universitario.

L’Ateneo torinese ti aiuta attraverso l’assistenza, telefonica e tramite live chat/ticketing, di un operatore CAF Do.C. Spa, il CAF dei Dottori Commercialisti.

📌 Cos’è l’ISEE universitario?

ISEE è la certificazione che va presentata all’Ateneo al fine di consentire il calcolo delle tasse universitarie in base alla propria capacità contributiva.

• Il servizio proposto è gratuito;

• È rivolto esclusivamente a studenti e studentesse dell’Unito.

Come accedere al servizio

• Collegati alla piattaforma online del Servizio ISEE Universitario CAF Do.C. 20201;

• Ti verranno date le credenziali di accesso e tutte le info sulla documentazione che ti serve presentare;

L’Università degli Studi di Torino procederà a prelevare il tuo ISEE direttamente dalla banca dati dell’INPS, non serve quindi presentarlo alla Sezione Diritto allo Studio.

⚠️ Ricorda: per pagare un contributo calcolato in base alla condizione economica, è necessario richiedere l’ISEE entro il 22 novembre 2021, conviene quindi richiederlo con largo anticipo per ottenere il calcolo delle tasse universitarie in base alla tua condizione economica.

Prev1161718192049Next