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Apenet

Venerdì 16 marzo 2018, nella Sala degli Affreschi della CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane) in Piazza Rondanini, 48 a Roma, è stata presentata APEnet la Rete italiana degli Atenei ed Enti di Ricerca per il Public Engagement – in occasione del Workshop “Destinazione Public Engagement #2” organizzato in collaborazione con ANVUR, l’Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca.

Il network ha preso forma da una proposta emersa nella prima tappa del Workshop, organizzato dall’Università degli Studi di Torino nel dicembre 2015, che ha visto la partecipazione di 100 delegati da 28 Atenei ed Enti di Ricerca di tutta Italia. Nel mese di febbraio 2017 l’Università di Torino ha dato seguito alla proposta lanciando l’adesione ad APEnet, che oggi conta 36 Atenei e 2 Enti di Ricerca.

In analogia con quanto è accaduto già in altri paesi europei, APEnet nasce per supportare Università ed Enti di Ricerca nella condivisione e nella valorizzazione di programmi, obiettivi ed iniziative per il Public Engagement, riconosciuto a livello internazionale come un modo nuovo ed efficace di fare didattica attraverso la condivisione dei risultati della ricerca e il coinvolgimento di ricercatrici/ricercatori e mondo produttivo, policy makers, studenti delle scuole, cittadini. 

La sfida alla quale l’università è chiamata a rispondere, in quanto fabbrica di conoscenza, è far sì che la produzione di conoscenza e innovazione diventi un processo inclusivo e condiviso con la comunità. La cosiddetta terza missione si configura oggi come un forte impegno di responsabilità sociale e di restituzione al territorio.

In particolare gli obiettivi di APEnet sono:

  • contribuire – in collaborazione con i diversi attori istituzionali del sistema ricerca italiano (MIUR, CUN, CRUI, ANVUR, ecc.) – alla valorizzazione e valutazione delle iniziative di Public Engagement;
  • sensibilizzare, formare e aggiornare il personale (di ricerca e tecnico-amministrativo) degli Atenei e degli Enti di ricerca;
  • condividere e promuovere esperienze nazionali e internazionali;
  • sviluppare una piattaforma comune e condivisa per la promozione, il monitoraggio e la valutazione delle iniziative di Public Engagement;
  • promuovere e sviluppare la presenza del Public Engagement all’interno dei programmi universitari (corsi di laurea e di dottorato);
  • promuovere la ricerca sui temi del Public Engagement.

Qui l’elenco degli Atenei e degli Istituti di Ricerca membri di APEnet.

Per informazioni: Andrea De Bortoli
Università di Torino – Resp. Valorizzazione Della Ricerca e Public Engagement – Agorà Scienza.

Tel. 011 6702738

Email: publicengagement@unito.it

io non ho paura: festival di psicologia

Io non ho paura, la IV edizione

Da venerdì 6 a domenica 8 aprile 2018 torna a Torino il Festival della Psicologia, ormai giunto alla sua quarta edizione.

Il Festival, organizzato dall’Ordine degli Psicologi del Piemonte con il patrocinio della Regione Piemonte, del Consiglio Regionale del Piemonte,dell’Università degli Studi di Torino e della Città di Torino, ha quest’anno Massimo Recalcati a capo della direzione scientifica

Il finesettimana del 7 e 8 aprile vedrà l’animarsi di un festival multidisciplinare, a vocazione internazionale, con sede nella Cavallerizza Reale di Torino, dove psicologi, psicoanalisti, scrittori e filosofi italiani e stranieri interveranno sul tema : Io non ho paura, l’indirizzo scelto per questa edizione. In programma vi sono conferenze, dialoghi e spettacoli, tutti gratuiti, con l’obiettivo di coinvolgere un pubblico eterogeneo per età, formazione e interessi.

 

La paura oggi

«Il nostro tempo vive una condizione di angoscia di fronte al carattere anarchico e imprevedibile della violenza terrorista» spiega Massimo Recalcati «Quali sono le sue origini? Quali le ideologie e i fantasmi che nutrono lo spirito del terrorismo? Come si può vivere senza rinunciare alla vita in questo clima di insicurezza? Esistono modi per pensare individualmente e collettivamente una prevenzione possibile della violenza? A queste e ad altre domande che toccano nel vivo anche la pratica quotidiana dello psicologo queste giornate cercheranno di offrire delle risposte ragionate, invitando a prendere la parola, oltre ai colleghi psicoanalisti e psicoterapeuti, intellettuali, filosofi e scrittori».

«Continua, con questa quarta edizione, il percorso di discesa nell’animo umano del Festival della Psicologia di Torino» aggiunge Alessandro Lombardo, presidente dell’Ordine degli Psicologi del Piemonte e direttore organizzativo della manifestazione «Un festival che ha l’ambizione di portare la psicologia, e gli psicologi, sempre più vicino alla vita delle persone. Dopo aver parlato, nelle edizioni precedenti, di felicità, di fiducia, di storie, quest’anno ci immergiamo in una tra le più oscure emozioni dell’animo umano: la paura. Come sempre, il nostro obiettivo è trovare una strada che ci permetta di affrontare le paure che il vivere può metterci di fronte».

 

Programma degli eventi

 

6 aprile – Ore 18.00 – Cavallerizza Reale – Via Verdi 9 – Torino

Religioni e violenza

Dialogo fra Enzo Bianchi e Elzir Izzeddin. Introduce Mauro Grimoldi


6 aprile – Ore 21.00 – Cavallerizza Reale – Via Verdi 9 – Torino

Chi sono e cosa vogliono i terroristi

Lectio Magistralis di Lucio Caracciolo


7 aprile – Ore 10.00 – Cavallerizza Reale – Via Verdi 9 – Torino

Nella mente del terrorista

Dialogo fra Maurizio Balsamo e Marco Belpoliti


7 aprile – Ore 12.00 – Cavallerizza Reale – Via Verdi 9 – Torino

Eredità della violenza e del terrore

Dialogo fra Federica Manzon e Francesco Stoppa


7 aprile – Ore 14.00 – Cavallerizza Reale – Via Verdi 9 – Torino

Il concetto di confine

Dialogo fra Rocco Ronchi e Simona Forti


7 aprile – Ore 16.00 – Cavallerizza Reale – Via Verdi 9 – Torino

Trauma e Perdono

Conversazione fra Clara Mucci, Aldo Becce e Mauro Grimoldi


7 aprile – Ore 18.00 – Cavallerizza Reale – Via Verdi 9 – Torino

Violenza e Terrore

Lectio Magistralis di Massimo Recalcati


7 aprile – Ore 21 – Casa del Teatro Ragazzi e Giovani Corso Galileo Ferraris, 266, Torino

Edipo Re

Spettacolo a cura di Archivio Zeta Introduce Federico Condello


8 aprile – Ore 10.00 – Cavallerizza Reale – Via Verdi 9 – Torino

Accoglienza: condizionata o incondizionata?

Dialogo fra Bruno Moroncini e Simone Regazzoni


8 aprile – Ore 12.00 – Cavallerizza Reale – Via Verdi 9 – Torino

Il terrore spiegato ai bambini

Dialogo fra Uberto Zuccardi e Elisabetta Biffi


8 aprile – Ore 16.00 – Cavallerizza Reale – Via Verdi 9 – Torino

Prevenire la violenza?

Conversazione fra Federico Condello, Gad Lerner e Jole Orsenigo


8 aprile – Ore 17.30 – Cavallerizza Reale – Via Verdi 9 – Torino

Donne Islam e Violenza

Lectio Magistralis di Houria Abdelouahed

Fondi ricerca Unito - Regione

Sono 5 i progetti di ricerca dell’Università di Torino che saranno finanziati con circa 6 milioni di euro dal bando INFRA-P che la Regione Piemonte ha attivato per “la realizzazione, il rafforzamento e l’ampliamento delle Infrastrutture di Ricerca pubbliche’, per favorire gli investimenti e la creazione/potenziamento di laboratori aperti all’uso da più utenti (centri di ricerca e imprese) e per sviluppare applicazioni rilevanti nell’industria e nel sistema delle imprese.

 

Grazie ai nuovi finanziamenti i ricercatori dell’Università potranno potenziare la propria ricerca su Intelligenza ArtificialeStudio dei materialiNanotecnologieImaging molecolare per la biomedicina e biotecnologiaScienze umane, sociali e umanistiche.

 

“Il finanziamento della Regione premia ancora una volta la ricerca dell’Università di Torino”, dichiara il Rettore Gianmaria Ajani “e conferma i recenti riconoscimenti ottenuti dai Dipartimenti di Eccellenza da parte del MIUR. Una ricerca che è avanguardia in settori di altissimo valore e competitività per le aziende del territorio. Da tempo infatti l’Ateneo riveste un ruolo decisivo come motore di sviluppo del sistema produttivo regionale e impegna i propri ricercatori su progetti a servizio delle imprese. Con l’assegnazione di questi nuovi fondi l’Ateneo metterà a disposizione del territorio le proprie capacità per la costruzione dei nuovi Centri di Competenza all’interno del piano IMPRESA 4.0. Grazie ad una forte sinergia con il Politecnico, la Regione Piemonte, le aziende e le altre istituzioni, sarà possibile realizzare infrastrutture e servizi che offrono ricadute di grande impatto in termini produttivi per lo sviluppo e il futuro del nostro territorio”.

 

“Le modalità produttive del futuro hanno bisogno di nuove tecnologie” afferma il Vice Rettore alla ricerca Silvio Aime, “basate soprattutto sulla digitalizzazione dei processi produttivi, nuovi modelli economici, innovativa organizzazione del lavoro e nuovi rapporti sociali interni ed esterni alle impreseUniversità e Politecnico, lavorando insieme possono unire le proprie specifiche competenze per trovare risposte competitive a bisogni complessi di grande attualità per il mondo dell’impresa e per lo sviluppo del Paese”.

 

I progetti premiati dal bando, tutti caratterizzati da forte multidisciplinarietà e innovazione tecnico-scientifica, sono:

  • HPC4AI – Centro di Competenza Calcolo ad Alte Prestazioni e Intelligenza Artificiale Torino

Il progetto intende realizzare un centro di competenza di calcolo ad alte prestazioni per l’Intelligenza Artificiale aperto e scalabile con applicazioni centrate nella strategia S3: salute, agroalimentare, meccatronica, automotive, aerospazio. Il centro è costituito da una federazione distribuita di ODR che forniscono in modo complementare le tecnologie abilitanti per l’operatività e la sostenibilità del centro. Fra queste, High-Performance Computing (HPC), IoT, Machine Learning, Big Data Analytics.

La dotazione infrastrutturale (IR) del centro, costituita da 4 green data center federati, sarà resa facilmente fruibile mediante servizi cloud. Per massimizzare il trasferimento tecnologico, il centro opererà mediante la co-progettazione delle applicazioni e delle soluzioni tecnologiche. Il centro offrirà supporto altamente specializzato per favorire l’innovazione e sviluppare le competenze nelle aziende del territorio, quindi a stimolare l’espansione delle opportunità di mercato.

Costo progetto totale 4,5 milioni di €

Finanziato 1,5 milioni Università di Torino (Coordinatore)

Progetto realizzato in collaborazione con il Politecnico di Torino (co-beneficiario)

 

  • SAX – Strumentazioni avanzate per sistemi complessi

Il progetto SAX prevede l’estensione e potenziamento dei servizi per aziende ed enti di ricerca del Centro Interdipartimentale NIS di UniTO (www.nis.unito.it), in partnership con DISAT di PoliTO (www.disat.polito.it) tramite l’acquisizione di strumentazione FEG-SEM multiaccessoriata, per microtomografia RX digitalizzata e per diffrattometria RX, a costituire un pool strumentale innovativo a livello regionale e nazionale per lo studio di materiali e sistemi di interesse per le aree di innovazione del sistema produttivo individuate dalla strategia regionale S3.

La realizzazione del progetto amplia prospettive di networking già esistenti tra gli Atenei torinesi ed i loro Incubatori di Imprese, e ne apre una nuova verso un futuro Competence Center regionale.

Costo progetto totale 2,5 milioni di €

Finanziato 1,05 milioni di € Università di Torino (Coordinatore)

Progetto realizzato in collaborazione con il Politecnico di Torino (co-beneficiario)

 

  • PiqueT – Piemonte Quantum Enabling Technology

Nell’ambito delle tecnologie abilitanti (KET), le emergenti tecnologie quantistiche, evoluzione delle nanotecnologie e della fotonica, sono per l’industria una robusta occasione di crescita e innovazione su un’ampia gamma di settori, strategiche per la S3 del Piemonte. PiQuET è una facility tecnologica che razionalizza e potenzia le dotazioni esistenti, le mette a fattor comune del territorio, agisce orizzontalmente sulle filiere industriali strategiche per un incremento competitivo e di produttività. L’IR opera su settori sinergici: sviluppo di materiali, dispositivi e sensori micro/nanostrutturati, microfotonica e comunicazione quantistica in fibra, sviluppando sistemi innovativi per l’industria e permettendo anche reti di sensori avanzate e sicure. Gli OdR condividono proprie strumentazioni, le completano con un investimento nuovo e significativo e le collocano in un nuovo laboratorio dotato di impiantistica d’avanguardia localizzato presso TNE a Torino in Corso Settembrini 178. L’IR sarà unica in Italia, perché crea una IR nuova allo stato dell’arte, crea massa critica di competenze e strumenti degli OdR e inizia una collaborazione permanente tra OdR e industria, favorendo il take-up industriale, i percorsi brevetti e un piano industriale che crei nuova occupazione.

Costo progetto totale 6 milioni di €

Finanziato 200.000 € Università di Torino (co-beneficiario)

Progetto realizzato in collaborazione con il Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica Inrim (coordinatore) e Politecnico di Torino (co-beneficiario)

 

  • EuBI-NodoIM-TO – Rafforzamento del Nodo Euro-BioImaging Italiano per l’Imaging Molecolare, Sede di Torino

L’Hub per l’Imaging Medico dell’infrastruttura europea Euro-BioImaing (EuBI) avrà sede presso il costituendo Istituto di Medicina Traslazionale (IMT, P.zza Nizza, Torino). Collegato all’Hub, ci sarà il Nodo Italiano per l’Imaging Molecolare, dedicato alle indagini pre-cliniche con le diverse modalità di imaging in-vivo, coordinato dall’Università di Torino. Il progetto di investimento riguarda l’acquisizione di uno scanner per Risonanza Magnetica (MRI) operante a 7 Tesla e di una strumentazione PET(SPECT)/CT per piccoli animali per la Sede torinese del Nodo Italiano di Imaging Molecolare (NodoIM-TO). L’MRI e la PET(SPECT)/CT rappresentano le tecniche di imaging più importanti in termini di risoluzione spaziale (MRI) e di sensibilità (PET). Il Nodo EuBI si avvarrà degli animali-modello disponibili presso lo stabulario del Centro di Biotecnologie Molecolari (MBC-1 e -2).

Costo progetto totale 3 milioni di €

Finanziato 1,5 milioni Università di Torino

 

  • HSSHxI4.0 – Infrastruttura di Ricerca delle scienze umane, sociali e umanistiche per la trasformazione digitale delle imprese e dei mercati

Il progetto raccoglie la sfida dell’integrazione multidisciplinare della ricerca in ambito HSSH a favore della pluralità dei processi legati alla Quarta Rivoluzione Industriale, individuando un contributo innovativo della ricerca operativa delle scienze umane, sociali ed umanistiche.

Il progetto di investimento prevede la costruzione, nella sede universitaria di Palazzo Nuovo, di un hub di ricerca che garantisca la messa in rete di laboratori e attrezzature tecnologiche di ultima generazione per la ricerca umana, sociale e umanistica rilevante per il sistema delle imprese.

La flessibilità degli spazi e delle strumentazioni previste e la pluralità di attori coinvolti nella progettazione (9 dipartimenti) garantiscono un esteso ed efficiente utilizzo dell’IR e un’ampia gamma di servizi alle imprese, anche attraverso la progettazione congiunta, massimizzando i risultati e minimizzando i rischi, sia in termini economici sia in relazione ai risultati di ricerca e innovazione per la crescita.https://innovazione.unito.it/hssh-with-and-for-industry-4-0

Costo progetto totale 2,87 milioni di €

Finanziato 1,44 milioni Università di Torino

Ricerca Unito

Dopo i recenti riconoscimenti ottenuti dai 23 Dipartimenti dell’Università di Torino come Dipartimenti di Eccellenza da parte del MIUR, e del ranking internazionale THE, che premia l’Ateneo per la Clinical and Health, l’Arts and Humanities, la Life Sciences e la Physical Sciences, l’Università di Torino risulta un’eccellenza mondiale in tutte le 5 broad subject areas anche secondo il QS World University Rankings by Subject 2018, la classifica che valuta la performance degli Atenei nei diversi settori della ricerca.

L’Ateneo ha infatti ottenuto ottimi risultati (fra le prime 500 al mondo) in tutte le 5 macro categorie “broad subject areas”: Scienze umanistiche, Tecnologia e Ingegneria, Scienze della vita e Medicina, Scienze della natura e Scienze sociali ed economiche. In particolare il miglior piazzamento è raggiunto in Scienze della vita e Medicina, dove UniTo si classifica al 189° posto mondiale.

L’Università di Torino eccelle in 12 ambiti disciplinari di ricerca specifici sui 48 totali: Agriculture, Languages, PharmacyLaw, Medicine, Physics, Sociology, Biology, Chemistry, Economics, Mathematics e Computer Sciences.

Il numero delle università considerate nella graduatoria delle eccellenze sono solo poche centinaia (top 500) sulle 1.100 entrate in classifica delle 4.000 università nel mondo esaminate per il ranking.

La metodologia utilizzata da QS per stilare la classifica combina dati bibliometrici relativi all’attività di ricerca (citazioni per pubblicazione su riviste scientifiche e H-index, un indice internazionale che misura impatto e produttività dei ricercatori) e i risultati di questionari reputazionali somministrati ad accademici e datori di lavoro condotti appositamente da QS. Questi ultimi fattori, che generalmente pesano circa il 10% del punteggio finale, assumono pesi differenti a seconda delle diverse Aree, come per esempio per alcuni settori scientifici o economici dove il peso arriva al 30%.

Per maggiori informazioni: https://www.timeshighereducation.com/world-university-rankings/by-subject

Per approfondimenti sui ranking globali e disciplinari delle università visita la pagina: http://politichediateneounito.it/it/ranking-internazionali/

Progetto "Fuori Corso"

L’iniziativa, pensata dal alcuni docenti dell’Università degli Studi di Torino mira a contrastare la dispersione universitaria attraverso il “recupero” degli studenti fuori corso, così che possano “rimettersi in carreggiata” e concludere la propria carriera accademica.

Mail, telefonate e raccomandate con ricevuta di ritorno: queste le modalità, del tutto inedite, con cui l’Ateteo torinese, partendo dal Dipartimento di Giurisprudenza, ha tentato di contattare oltre un migliaio di studenti fuori corso. Di questi, circa la metà sono stati rintracciati e invitati ad un colloquio individuale in cui sono stati presentati strumenti e servizi a loro dedicati.

E i risultati non hanno tardato ad arrivare: almeno 146 ragazzi hanno ripreso a frequentare le lezioni e un terzo di questi ha sostenuto esami con successo.

In particolare, per l’a.a. 2017-2018, il Dipartimento di Giurisprudenza ha predisposto soluzioni utili per venire incontro agli studenti fuori corso che abbiano necessità di sostenere gli ultimi esami al fine di conseguire il titolo finale in breve tempo:

  • Insegnamenti a distanza (online): una modalità di insegnamento che consente di fruire di una didattica interattiva e personalizzata, che viene incontro agli studenti lavoratori che non possono frequentare le lezioni in aula.
  • Tutor didattico: gli studenti fuori corso possono richiedere il supporto di un tutor didattico; in ragione del numero di studenti aderenti al progetto, UniTo valuterà la possibilità di rendere disponibili tutor dedicati incaricati della somministrazione di materiali didattici creati ad hoc (slide, dispense, registrazioni audio-video, faq, wiki, forum) e dell’erogazione di esercitazioni settimanali di autovalutazione.
  • Percorsi personalizzati: qualora gli esami ancora da sostenere non fossero indicati nell’elenco dell’offerta formativa 2017-2018, è prevista la possibilità di concordare percorsi personalizzati, anche tramite l’eventuale riconoscimento di equipollenze.

 

Scadenza compilazione piano carriera UniTo: deadline for the compilation of the career plan
Se sei una studentessa o uno studente di UniTo ricorda di compilare il piano carriera on line entro il 28 febbraio 2018!

Per farlo occorre accedere alla propria MyUniTO e selezionare la voce “Compilazione piano carriera” all’interno del menu “Carriera”.

Fino al 28 febbraio 2018 è possibile effettuare on line:

  • la scelta dell’impegno (full time/part time)
  • la presentazione del piano carriera.

Dal 16 aprile al 18 maggio 2018 è possibile modificare soltanto il piano carriera; mentre la scelta dell’impegno non è più consentita.

Per tutti i dettagli visita la pagina del portale di Ateneo dedicata al piano carriera.

 

È inoltre possibile monitorare la propria carriera universitaria con MyScenario.

UniTO mette a disposizione degli propri studenti il servizio MyScenario, per navigare con facilità il piano di studi ed essere costantemente aggiornati sulla situazione esami. Grazie a una rappresentazione grafica intuitiva, MyScenario consente di:

  • verificare le attività didattiche inserite nel piano di studi nelle annualità previste dal corso di laurea;
  • visualizzare anche le possibili alternative rispetto alle scelte che sono ancora modificabili;
  • rispetto alle attività già concluse, visualizzare gli esami sostenuti con il relativo codice, la data dell’appello, il voto e i crediti conseguiti.
Elettori in viaggio

Gli Atenei

In occasione delle elezioni politiche e amministrative indette per domenica 4 marzo 2018, al fine di favorire l’esercizio di voto presso il Comune di residenza di tutti/e gli studenti/le studentesse fuori sede, l’Universita degli Studi di Torino e il Politecnico di Torino dispongono la sospensione delle attività didattiche per l’intera giornata di lunedì 5 marzo in tutte le sedi.

Si consiglia di consultare il sito web della propria Scuola o del proprio Dipartimento per eventuali ulteriori precisazioni.

 

I trasporti: tariffe speciali per gli elettori

I treni

Per chi si recherà a votare con il treno, gli sconti sono attivi con TrenitaliaItalo e Trenord.

Per Trenitalia gli sconti corrispondono al 70% del prezzo base dei convogli di media e lunga percorrenza nazionale, in seconda classe, sia per l’andata che per il ritorno. In questa categoria sono inclusi: Frecciarossa, Frecciargento, Frecciabianca, Intercity e IntercityNotte.
Per chi si sposta con i treni regionali, invece, è prevista una riduzione del 60%. Il viaggio di andata va fatto non prima del 23 febbraio 2018 e quello di ritorno non oltre il 14 marzo.
Trenitalia prevede anche una tariffa ad hoc per viaggi internazionale da e per l’Italia sui treni Eurocity Italia-Svizzera, dal nome “Italian elector”.
Per maggiori informazioni e tutti i dettagli sull’acquisto dei biglietti visita il sito www.trenitalia.com, nella sezione Informazioni.

Italo, invece offre uno sconto del 60% sul prezzo dei biglietti Flex o Economy che ha valenza per tutti coloro che viaggeranno dal 23 febbraio al 13 marzo in ambiente Smart o Comfort. Per approfondire visita il sito www.italotreno.it.

Trenord, operante in Lombardia, ha comunicato che le tariffe speciali elettorali prevederanno una riduzione del 60% sulle tariffe regionali su biglietti nominativi di andata e ritorno, in seconda classe. Per maggiori dettagli si potrà eventualmente consultare il sito www.trenord.it.

Per tutte le compagnie, verrà richiesto di esibire a bordo la tessera elettorale e il documento d’identità all’andata e la tessera elettorale col timbro dell’avvenuta votazione al ritorno.

 

Gli aerei

Tra le compagnie aeree, invece, Alitalia è l’unica che, grazie a una convenzione col Ministero dell’Interno, prevede agevolazioni elettorali. Nello specifico: per i voli nazionali è possibile uno sconto massimo di 40 euro sul prezzo base del biglietto di andate e ritorno, escluse tasse e supplementi. La data di partenza deve essere compresa tra il 24 febbraio e il 4 marzo e il volo di ritorno tra il 4 e il 10 marzo. Le modalità di verifica, che si svolgeranno al check-in, richiedono gli stessi documenti del viaggio in treno.

 

Altri mezzi di trasporto

La Circolare 13/2018 emessa dal Ministero dell’Interno prevede altre agevolazioni per gli elettori per i viaggi via mare e autostradali. Per approfondire visita il sito del Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali.

Hangar Lab - le professioni del futuro
Quali sono le figure professionali richieste oggi dall’impresa culturale e quali competenze devono avere? Nuove specializzazioni legate al mondo della musica, del cinema, del teatro e delle performing art in generale, che rappresentano una opportunità per coloro che desiderano lavorare nel settore, ma oggi ancora poco conosciute da chi intraprende un percorso di studi.
Hangar Lab – laboratorio promosso dall’Assessorato alla Cultura e Turismo della Regione Piemonte e dalla Fondazione Piemonte dal Vivo in collaborazione con il DAMS dell’Università di Torino- organizza un ciclo di dieci appuntamenti gratuiti. Ad ogni incontro un diverso protagonista, un diverso esponente delle professioni culturali condividerà la propria esperienza e il proprio percorso.
L’impresa culturale, o meglio la (quasi) Impresa, riprendendo il titolo del nuovo testo curato da Hangar, conta oggi 1,5 milioni di occupati e un giro d’affari di quasi 90 miliardi di euro (il 6% del PIL nazionale dati Symbola-Unioncamere 2017). Numeri, questi, che possono continuare a crescere e offrire ulteriori sbocchi lavorativi in particolare per i giovani: principali innovatori del sistema culturale.
Gli incontri si svolgeranno presso il Laboratorio Multimediale “Guido Quazza” di Palazzo Nuovo, in via Sant’Ottavio. I primi tre appuntamenti sono in programma a febbraio.

Mercoledì 14 febbraio (ore 11) ospite Matteo Negrin, direttore della Fondazione Piemonte dal Vivo. Progettista e manager della cultura, è esperto nello sviluppo di dispositivi innovativi per il coinvolgimento di nuovi pubblici nella produzione e fruizione del prodotto culturale.

Mercoledì 21 febbraio (ore 11) ospite Gianluca Gozzi, ideatore e direttore artistico del festival TODAYS della Città di Torino. Produttore di numerosi eventi e concerti indipendenti internazionali, è stato anche ideatore, fondatore e fac totum prima di sPAZIO211 e poi del club BLAH BLAH.

Mercoledì 28 febbraio (ore 11) ospite Olga Gambari, curatore indipendente e giornalista. Collabora con La Repubblica e con Flash Art. È direttore artistico del progetto artesera.it e del festival sulla produzione indipendente nesxt.org.

 
Admission Tests Test di ammissione

Il sito del Miur, portale del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, ha reso pubbliche le date delle prove di ammissione per i corsi di laurea ad accesso programmato a livello nazionale. Il calendario per l’anno accademico 2018/2019 parte il 4 settembre con Medicina e Chirurgia.

Ecco le date nel dettaglio:

  • Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi Dentaria, 4 settembre;
  • Medicina Veterinaria, 5 settembre;
  • Architettura, 6 settembre;
  • Professioni sanitarie, 12 settembre;
  • Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi Dentaria in lingua inglese, 13 settembre;
  • Scienze della formazione primaria, 14 settembre;
  • Professioni sanitarie (laurea magistrale), 26 ottobre.

 

Orient@mente

Devi sostenere un test di ammissione o una verifica dei requisiti minimi in una qualunque Università?
Per iniziare al meglio il tuo percorso di studi l’Università di Torino ti offre uno strumento molto utile: si chiama Orient@mente, una piattaforma online che consente il svolgimento di numerosi  test a valutazione automatica di biologia, chimica, fisica, logica e matematica.

Orient@mente è anche per il ripasso, non solo in previsione del test di ammissione, ma anche in itinere. Se vuoi ripassare, rafforzare o integrare le tue conoscenze di base acquisite durante la scuola secondaria, puoi provare i Corsi di Riallineamento (Biologia, Chimica, Fisica e Matematica).

Se invece sei uno studente straniero che vuole frequentare un’università italiana oppure uno studente interessato all’Erasmus, la categoria Internazionalizzazione ti offrirà corsi di lingua, statistiche e informazioni sulla mobilità internazionale.

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