Il riscatto del corso di laurea è un istituto che permette di valorizzare ai fini pensionistici il periodo del proprio corso di studi, a condizione che l’interessata/o abbia conseguito il titolo di studio.
A chi è rivolto
Il servizio è rivolto a tutti coloro che abbiano conseguito il diploma di laurea o titolo equiparato.
La facoltà è esercitabile anche dai soggetti inoccupati che, al momento della domanda, non risultino essere stati mai iscritti ad alcuna forma obbligatoria di previdenza e che non abbiano iniziato l’attività lavorativa in Italia o all’estero.
Come funziona
Si possono riscattare:
- * i diplomi universitari, i cui corsi non siano stati di durata inferiore a due e superiore a tre anni;
- * i diplomi di laurea i cui corsi non siano stati di durata inferiore a quattro e superiore a sei anni;
- * i diplomi di specializzazione conseguiti successivamente alla laurea e al termine di un corso di durata non inferiore a due anni;
- * i dottorati di ricerca i cui corsi sono regolati da specifiche disposizioni di legge;
- * i titoli accademici introdotti dal decreto 3 novembre 1999, n. 509 ovvero Laurea (L), al termine di un corso di durata triennale e Laurea Specialistica (LS), al termine di un corso di durata biennale propedeutico alla laurea.
Per quanto riguarda i diplomi rilasciati dagli Istituti di Alta Formazione Artistica e Musicale, possono essere riscattati ai fini pensionistici, secondo le vigenti disposizioni in materia, i nuovi corsi attivati a decorrere dall’anno accademico 2005-2006 e che danno luogo al conseguimento dei seguenti titoli di studio:
- * diploma accademico di primo livello;
- * diploma accademico di secondo livello;
- * diploma di specializzazione;
- * diploma accademico di formazione alla ricerca, equiparato al dottorato di ricerca universitario dall’articolo 3, comma 6, decreto del Presidente della Repubblica 8 luglio 2005, n. 212 (messaggio 14 giugno 2010, n. 15662).
I diplomi accademici rilasciati dalle predette Istituzioni A.F.A.M, conseguiti in base all’ordinamento previgente all’entrata in vigore della legge n. 508/1999, possono essere riscattati alle condizioni indicate nella circolare 21 agosto 2020 n.95.
QUANTO COSTA
Disponibile sul sito dell’Inps un nuovo servizio online per valutare gli effetti del riscatto della laurea ai fini pensionistici, utilizzabile con dispositivi mobili o fissi (Pc, tablet o telefono cellulare). Il servizio, spiega l’Istituto, fornisce informazioni, sulla base della normativa vigente, sulle varie tipologie di riscatto e sui possibili vantaggi fiscali e consente di ottenere una simulazione orientativa del riscatto, della sua rateizzazione, della decorrenza della pensione (con e senza riscatto) e del beneficio pensionistico derivante dal pagamento dell’onere.