All posts tagged bando

Il progetto di mobilità internazionale Erasmus Traineeship dell’Università di Torino ti permette di effettuare tirocini presso imprese, centri di formazione e di ricerca presenti in uno dei Paesi partecipanti al programma (elencati nel paragrafo “Durata del tirocinio e contributo finanziario”).

L’Erasmus Traineeship prevede un contributo finanziario per coprire parte delle spese da te sostenute durante il periodo di tirocinio.

Il programma è considerato un’esperienza di tirocinio formativo. Prima della partenza, devi concordare il riconoscimento del tirocinio effettuato sulla base di quanto previsto nei regolamenti e piani didattici dei diversi corsi di studio e seguendo le procedure stabilite dalle singole strutture didattiche.

Il programma prevede l’erogazione di un contributo finanziario per coprire parte delle spese sostenute durante il periodo di tirocinio.

A questo link potete trovare i bandi Erasmus Traineeship divisi per i differenti Dipartimenti con le varie scadenze entro cui presentare domanda.

Il Ministero dell’Università ha pubblicato il decreto per il passsaggio dal tradizionale test medicina al TOLC: prove ad aprile e luglio e in presenza. Come si legge nel decreto, la somministrazione dei test verrà effettuata in presenza presso la sede scelta dal candidato all’atto della iscrizione alla prova. I test saranno erogati per ciascun candidato, medante la piattaforma informatica CISIA, in apposite postazioni, predisposte dagli Atenei secondo le modalità definite con successivo decreto della competente Direzione generale del Ministero.

Il nuovo test medicina 2023 durerà 90 minuti e si terrà in presenza nei mesi di aprile e luglio e potranno partecipare gli studenti e le studentesse della quarta e della quinta superiore. L’iscrizione al test TOLC per candidati deve essere effettuata attraverso il sito web del CISIA www. cisiaonline.it

Si avranno a disposizione 4 tentativi con possibilità di usare il miglior risultato dei quattro.

Le domande del nuovo test di medicina, il TOLC-MED saranno così suddivise:

  • 7 quiz di comprensione del testo, conoscenze acquisite negli studi – 15 minuti;
  • 15 quiz di biologia – 25 minuti;
  • 15 quiz di chimica e fisica – 25 minuti;
  • 13 quiz di matematica e ragionamento – 25 minuti.

Per formare le graduatorie nazionali di accesso, viene utilizzato, su indicazione del/la candidato/a, il miglior punteggio ottenuto tra quelli conseguiti nell’anno 2023 per l’anno accademico 2023/2024, mentre per il 2024/2025 viene usato il miglior punteggio ottenuto nell’anno 2024 o in quello precedente.

L’Università di Torino è tra le migliori università al mondo secondo la classifica Arwu (Academic Ranking of World Universities), il ranking internazionale prodotto dalla Shanghai Ranking Consultancy e pubblicato nel mese di agosto 2022. UniTo si mantiene al quinto posto tra le 46 università italiane, a pari merito con le Università di Bologna, Napoli Federico II e Politecnico di Milano.

A livello mondiale invece l’Ateneo torinese si posiziona nella fascia 201-300, su 2.500 classificate, dietro la Sapienza (101-150 al mondo) e le Università di Milano, Padova e Pisa (fascia 151-200). La classifica è stata realizzata calcolando sei indicatori: laureati e docenti con premi Nobel o Fields Medal; ricercatori più citati; articoli su Nature o Science; numero di pubblicazioni su Web of Science; performance pro capite.

Nella nuova edizione dei Subject Ranking di Shanghai di agosto 2022, UniTO si colloca nella fascia 51-75 in Food Science and Technology, nella fascia 76-100 in Agricultural Sciences, Pharmacy & Pharmaceutical Sciences, in Physics, e in Veterinary Sciences. Altre posizioni di rilievo sono raggiunte nei subject Dentistry & Oral Sciences, Mathematics e Medical Technology, stabili nella top 200.

 

In occasione dell’avvio della Seconda Settimana della Didattica, rivolta alla comunità dei docenti dell’Ateneo, verrà inaugurata dal Rettore Guido Saracco, dal Vice Rettore per la didattica Sebastiano Foti e dalla Referente del Rettore per il Teaching Lab e il Centro Linguistico di Ateneo Cristiana Rossignolo la Palazzina del TLlab – Teaching and Language Lab, ovvero uno spazio fisico pensato per consentire a chi si occupa di didattica di incontrarsi, confrontarsi, sperimentare e imparare.

Si tratta di uno degli obiettivi realizzati dal progetto triennale redatto in collaborazione con esperti di pedagogia sperimentale e dedicato al miglioramento e al rinnovamento della didattica previsto dal Piano Strategico, che consiste in un percorso articolato su spazi di confronto, esperienze e approcci diversi per rendere più efficace l’insegnamento e creare collaborazioni nella comunità dei docenti.

Gli spazi e gli allestimenti della palazzina di due piani sono pensati per consentire la simulazione di nuove forme di didattica e di nuove metodologie da trasferire in aula, ma offre anche ambienti per incontri informali.

Tra le dotazioni a disposizione, anche due maxischermi e una tavola grafica che permettono di riprodurre la tipica situazione che il docente trova in aula e di comunicare con l’esterno grazie a una telecamera orientabile e un microfono omnidirezionale.

Il programma della settimana verterà sui temi della valutazione, del ruolo di supporto dei Mentor e dell’offerta English for Teaching degli esperti linguistici.

“Il progetto vuole far crescere l’idea di comunità accademica aperta a sperimentazioni e percorsi che mettano sempre più lo studente al centro dell’insegnamento assicurandogli equità, inclusione, interculturalità, lo sviluppo del pensiero critico e della creatività” ha commentato il Rettore Guido Saracco

Si é aperta ieri, giovedì 1 settembre 2022, la procedura per le studentesse e gli studenti del Politecnico di Torino per richiedere il rimborso del titolo di viaggio e/o del servizio di Bike sharing. La procedura va avviata entro il 21 dicembre 2022 nella sezione “Abbonamenti studenti” accessibile dalla segreteria online del Portale della Didattica.

I requisiti per presentare la domanda sono:

  • iscrizioni full time all’anno accademico 2022/2023;
  • aver ottenuto nel periodo compreso tra il 10 agosto 2021 e il 10 agosto 2022 un determinato numero di CFU differente dal percorso di studi.

Gli abbonamenti rimborsabili sono sia i titoli di viaggio utili a raggiungere la sede del Politecnico sia i servizi di bike sharing acquistati tra il 1° luglio 2022 e il 21 dicembre 2022 oltre ad avere una durata di almeno 90 giorni.

Le percentuali di rimborso sono differenti sulla base del proprio ISEE, da un minimo del 10% a un massimo del 97,5%.

I rimborsi avverranno a partire da febbraio 2023.

 

Si è concluso il primo corso, della durata di tre anni, della laurea professionalizzante in “Tecnologie per l’industria manifatturiera” progettato per la creazione di figure tecniche di alto profilo professionale che possano essere operative rapidamente nel settore della produzione di realtà manifatturiere.

 

Il Politecnico di Torino è stato il primo ateneo in Italia ad istituire un corso di primo livello ispirato al modello tedesco dando immediata attuazione al DM 6/2019 che prevede l’avvio, in via sperimentale, di nuovi percorsi di laurea a orientamento professionale.

 

Il 20 luglio si laureano così i primi 8 studenti, che possono vantare una formazione in grado di rispondere alle esigenze delle aziende, soprattutto PMI, interessate a figure professionali più multidisciplinari, formate alla soluzione di problemi complessi tramite metodologie learning by doing e learning by thinking; in cui le conoscenze vengono trasmesse principalmente con attività pratiche di laboratorio e attività progettuali riducendo il numero di ore dedicate alle lezioni frontali tradizionali.

La peculiarità di questo percorso formativo è infatti il rapporto con le realtà aziendali fin dal primo anno di corso e che nell’ultimo anno assume una connotazione fortemente orientata ad affrontare casi ed esperienze reali del mondo del lavoro.

“Oggi festeggiamo la conclusione di un percorso sperimentale in cui l’Ateneo ha creduto fortemente fin da subito – commenta il professor Carlo Rafele, coordinatore del Collegio di Ingegneria Gestionale – soprattutto perché lo ha ritenuto particolarmente adatto alla realtà produttiva del territorio e i risultati ci hanno dato ragione: la maggior parte degli studenti ha già concrete prospettive di lavoro, soprattutto grazie ai contatti avviati durante i tirocini e i project work che sono previsti fin dal primo anno”

E’ stato pubblicato il bando per il servizi abitativo e le borse di studio 2022/2023 dall’Edisu Piemonte che trovate qui. Dalle ore 9,30 del 21 luglio sarà possibile effettuare la richiesta online dei benefici.

Ricorda che oltre allo SPID dovrai avere l’ISEE valido per il diritto allo studio universitario per il richiedente benefici, riferito ai redditi percepiti nell’anno 2020 ed al patrimonio posseduto al 31/12/2020. L’ISEE non dovrà superare € 23.626,00

 

Cos’è la borsa di studio?

È una somma di denaro, erogata in due rate, attribuita per concorso pubblico alle studentesse e agli studenti universitari, iscritti a tempo pieno o a tempo parziale agli Atenei piemontesi, in possesso dei requisiti economici e di merito indicati nel bando.

Cos’è il servizio abitativo?

Il servizio abitativo consiste nella fruizione di un posto letto, assegnato da Edisu e non scelto dalle studentesse e dagli studenti, presso una delle residenze universitarie a Torino o in alcune città del Piemonte in cui hanno sede dei corsi universitari.
I requisiti per richiedere la borsa di studio e il servizio abitativo sono i medesimi. Sono invece differenti le scadenze di presentazione della domanda e le date di pubblicazione delle graduatorie.

SCADENZE

BORSA DI STUDIO E SERVIZIO: 2 settembre 2022 ore 12
ABITATIVO BORSA DI STUDIO:  30 settembre 2022 ore 12

L’Università degli Studi di Torino e il Politecnico di Torino offrono reciprocamente agli studenti iscritti presso i propri corsi di studio di I e II livello, che ne facciano richiesta, entro i limiti e le modalità precisati nell’avviso di selezione pubblicato sull’Albo on line, l’opportunità di frequentare singoli insegnamenti attivati presso l’altro Ateneo e di sostenere i relativi esami entro l’anno accademico di frequenza, secondo le tempistiche stabilite dall’Ateneo ospitante.

 

La possibilità di frequentare corsi e sostenere esami presso l’Ateneo ospitante si riferisce ai soli insegnamenti inseriti come crediti liberi (esame a scelta dello studente – TAF D) ed è concessa, per l’a.a. 2022-2023, al massimo a 100 studenti, con un limite di 3 studenti per singolo insegnamento offerto.

 

Nell’avviso di selezione sono riportate le modalità per presentare la domanda e tutte le altre informazioni di dettaglio sul programma.

E’ possibile presentare domanda di partecipazione dall’11 luglio al 2 settembre 2022. 

Nasce a Torino il primo corso di laurea triennale in Circo contemporaneo d’Italia grazie al lavoro ventennale di Cirko Vertigo. Il percorso professionale maturato a partire dal Corso di formazione professionale per Artista di circo contemporaneo della Fondazione ha infatti ricevuto l’equipollenza a laurea triennale in DAMS da parte della Commissione di interministeriale.

Il progetto formativo è sostenuto, oltre che dal MIC, da Regione Piemonte, Fondazione Compagnia di San Paolo, da sempre attenta a sostenere un sistema formativo che alimenti le professioni della cultura e stimoli il rafforzamento dell’intero comparto, Fondazione CRT e Città di Grugliasco ed è realizzato con la collaborazione del Centro di Produzione blucinQue Nice, del DAMS di Torino e Città di Torino.

Le discipline studiate durante il percorso di studi sono più di 20 e fra queste si trovano sia materie teoriche, come storia del circo, del teatro, della danza e del cinema, anatomia e biomeccanica, psicologia dello sport, comunicazione, marketing ed economia dello spettacolo, quanto materie pratiche come preparazione fisica e acrobatica, tecniche di costume e trucco, tecniche circensi di specializzazione (dalle discipline aeree alla giocoleria e all’equilibrismo), teatro, danza classica e contemporanea.

È stata pubblicata oggi l’Indagine AlmaLaurea 2022 su Profilo e Condizione occupazionale dei laureati che considera 76 atenei italiani.

La percentuale di chi lavora dopo un anno tra gli studenti e le studentesse italiani/e è del 74,5%, ma il dato sale per quanto riguarda l’Università di Torino e il Politecnico supera il 76%.

Il dato di riferimento più significativo risulta comunque quello che riguarda i laureati magistrali a un anno dalla laurea, che continua a salire rispetto agli anni precedenti, in controtendenza con l’andamento nazionale: è occupato l’89,5% dei laureati magistrali del Politecnico di Torino, un valore di gran lunga superiore alla media nazionale del 74,6%. Sempre molto alto il tasso di occupati a un anno dalla laurea magistrale nell’area dell’Ingegneria90,5% (a fronte di una media nazionale di 82,8%); al di sopra della media nazionale (del 79,8 %) anche il dato relativo ai laureati magistrali in Architettura, con l’82,8% di occupati.

La percentuale di occupati aumenta ancora, secondo gli ultimi dati di Almalaurea, a cinque anni dal conseguimento dal titolo, quando raggiunge il 92,9% a fronte dell’88,5% del dato nazionale.

Interessante la tipologia di occupazione di questi laureati (il 43% può contare su un contratto alle dipendenze a tempo indeterminato) e con una significativa differenza di retribuzione tra i laureati magistrali del Politecnico e la media italiana: 1.599 euro netti mensili a fronte di una retribuzione media di 1.407 euro a un anno dal titolo e 1.872 euro rispetto a 1.635 euro a cinque anni dalla laurea.

I dati di Almalaurea mostrano che uno/a studente/essa su tre tra i/le laureati/e triennali e quasi la metà dei magistrali è entrato/a prima nel mondo del lavoro grazie a tirocini, e la metà degli studenti lavora già durante gli studi.

Prev14567816Next