Per il primo post sul blog di Studyintorino abbiamo pensato ad una piccola guida non convenzionale al mondo universitario. Dopo le vacanze estive inizierà un nuovo anno accademico e abbiamo voluto rivolgere il post a chi lo comincerà per la prima volta. Un’aula stracolma di studenti e studentesse, posti a sedere esauriti: finirai per sederti sulle scale, magari con la schiena poggiata sullo zaino, perché tra le gambe non c’è spazio. Le macchinette del caffè al secondo piano saranno fuori uso e il professore di una materia impronunciabile in ritardo, estremo ritardo: ecco, il tuo giorno all’università potrebbe somigliare a questo, ma non disperare! È totalmente normale; ecco alcuni accorgimenti che potrebbero aiutarti.

Appena varcata la porta d’ingresso dell’università entrerai in un mondo frenetico, sentirsi fuori luogo è forse l’emozione più comune, ma ci vorrà un attimo: ti adatterai presto. L’università potrebbe sembrarti il fine ultimo, il trampolino di lancio per un’entusiasmante carriera lavorativa che non aspetta altro che te, ma molto presto ti accorgerai che l’università sarà, prima di tutto il resto, un luogo di sperimentazione, che per qualche anno potrà regalarti gioie, ma anche qualche dolore. Non vederla come una sconfitta, ma ricevere un voto basso ad un esame, specie al primo, fa parte della sfida, non è il voto a fare la differenza, bensì le conoscenze che hai acquisito, e se non dovessi essere abbastanza soddisfatto/a, potrai sempre ritentare all’appello successivo e prepararti meglio. L’ansia da prestazione? Normalissima! Minuti d’interminabile agitazione prima che l’assistente pronunci il tuo cognome, e poi? Vuoto di memoria, non ti ricordi nemmeno una frase del manuale che hai studiato. Sarebbe strano se quest’ansia non ci fosse, ricorda sempre di credere nelle tue capacità. Incontrerai compagni e compagne che sapranno indicarti l’aula giusta per il corso di filosofia moderna e che alla prossima lezione non vedrai più, ma potrai anche imbatterti in anime affini che renderanno questo tuo percorso più leggero, perché in compagna è tutto più bello. Datti del tempo per conoscervi e alla fine il loro sostegno sarà fondamentale. Avere paura di non farcela; troppo da studiare, poco tempo, la didattica a distanza, gli esami sovrapposti, ma riuscirai a fare tutto, con i tuoi tempi, sii sempre comprensivo/a con te stesso/a, specie in questi mesi che possono risultare difficili per ogni studente e studentessa.

Con questo ti vogliamo augurare un anno accademico pieno di soddisfazioni, ricorda sempre: l’università sarà presto un bellissimo ricordo.