La Città di Torino è una delle vincitrici del bando Urban Innovative Actions (UIA): 4 milioni 100 mila euro stanziati dall’Unione Europea per il progetto torinese CO-CITY, realizzato dagli uffici della Città con l’Università degli Studi di Torino, l’ANCI e la Fondazione Cascina Roccafranca, per  la cura, la gestione condivisa e la rigenerazione dei beni comuni urbani.

“Con questo riconoscimento Torino si conferma capitale europea dell’innovazione sociale: Co-City è una straordinaria occasione per sostenere nuove forme di partecipazione attiva dei cittadini alla cura e rigenerazione del territorio”, ha affermato la Sindaca Chiara Appendino.

L’Università di Torino avrà il compito di creare un modello giuridico fondato sulla collaborazione tra cittadini e pubblica amministrazione e di coordinare le politiche di rigenerazione urbana a partire dalla gestione condivisa dei beni comuni, attraverso l’utilizzo della piattaforma FirstLife. Si tratta di un social network che “permette a cittadini che non necessariamente si conoscono ma che vivono gli stessi spazi urbani di coordinarsi tramite la mappa interattiva della città per co-produrre nuovi servizi in un’epoca in cui le risorse del pubblico si stanno riducendo”.

Verranno anche sperimentate dall’Università di Torino una moneta locale e una banca del tempo basate su tecnologie innovative quali la blockchain, che è alla base di criptovalute come i bitcoin, riconvertendole da un uso finanziario ad un utilizzo sociale.