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Strumenti di monitoraggio e strategie di intervento che riducano le tempistiche di ripristino delle infrastrutture danneggiate sono ormai una priorità per studiosi, istituzioni e sistema economico

 

Mercoledì 21 novembre 2018 – h. 9.00

Salone d’Onore del Castello del Valentino – Viale Mattioli, 39 – Torino

 

Il crollo del Ponte Morandi a Genova, così come – neanche un mese dopo – lo schianto del viadotto stradale di Calcutta, fortunatamente senza vittime, sono soltanto alcuni degli esempi che hanno acceso i riflettori della cronaca sull’urgenza di monitorare la resilienza delle infrastrutture pubbliche sottoposte alla violenza di eventi naturali imprevedibili e sempre più frequenti.

Oltre alle conseguenze in termini di vittime, l’interruzione di una rete di trasporto comporta, nelle società sviluppate, una paralisi che si ripercuote a lungo termine sull’intero sistema economico e produttivo. È cruciale, quindi, migliorare la capacità di intervento e ripristino in tempi brevi.

Oltre alla condivisione delle differenti esperienze, l’intento di questo seminario internazionale è quello di creare un forum periodico che valorizzi e promuova gli strumenti più efficaci nella gestione del monitoraggio strutturale.

Polito: cultura e mobilità studentesca

Anche per l’anno accademico 2018/2019 il Consiglio di Amministrazione del Politecnico ha deciso di rinnovare il pacchetto di iniziative per la mobilità e la cultura, che permette agli studenti iscritti a tempo pieno di beneficiare di agevolazioni relativamente all’acquisto di titoli di viaggio e dell’Abbonamento Musei.

Per usufruire del pacchetto di iniziative per la mobilità e la cultura gli studenti dovranno inviare esplicita richiesta tramite l’apposita procedura disponibile sulla pagina personale del portale della didattica entro il 28 dicembre 2018.

A questo proposito segnaliamo alcune importanti novità introdotte per l’a.a. 2018/2019 e riguardanti sia i requisiti per beneficiare delle agevolazioni sia le modalità con cui saranno erogate.

A partire dal 3 settembre 2018, la procedura proporrà – SOLO A COLORO CHE POSSEGGONO I REQUISITI NECESSARI – la possibilità di richiedere i benefici. I requisiti sono indicati al fondo di questa comunicazione. La possibilità di richiedere il rimborso dei titoli di viaggio sarà visualizzabile solo dopo l’attribuzione del livello contributivo definitivo.

RIMBORSO TITOLI DI VIAGGIO

Per quanto riguarda i titoli di viaggio, è confermato il sistema “a rimborso”: nella procedura online sarà necessario allegare scansione della ricevuta di acquisto dell’abbonamento, in cui siano chiaramente indicati i dati anagrafici dello studente. Saranno ammessi a rimborso, gli abbonamenti acquistati tra il 1° luglio 2018 e il 28 dicembre 2018 di durata compresa tra i 10 e i 12 mesi (no settimanali, no mensili) di qualsiasi rete di trasporti che consenta di raggiungere la sede del Politecnico frequentata (GTT, Trenitalia, Arriva-Sadem…).

A differenza dell’a.a. 2017/2018, anche gli studenti con un reddito superiore a 30.500 euro potranno beneficiare dell’agevolazione, purché in possesso dei requisiti di merito previsti dalla Legge di Bilancio 2017 e riportati nella tabella. Per tutti, l’importo del rimborso massimo varierà in base al proprio livello contributivo definitivo, secondo la tabella che segue.

Sarà quindi necessario completare la richiesta di riduzione della contribuzione (o attestare tramite procedura che non si intende chiedere riduzione della contribuzione) entro la scadenza del 28/12/2018 in modo da essere in possesso di un livello economico definitivo per l’a.a. 2018/2019.

Il rimborso sarà erogato automaticamente allo studente (non sarà più possibile scegliere se lasciare la somma a credito sul conto corrente virtuale o riscuoterla): per completare la procedura di richiesta dei benefici sarà quindi necessario indicare nella sezione Tasse e Pagamenti della Segreteria Online la modalità con cui si intende ricevere il rimborso.

fascia ISEE PoliTO Livello contribuzione PoliTO somma MASSIMArimborsabile*
fino a 30.500 euro 1 – 19 208 euro
da 30.501 euro a 35.500 euro 20 – 24 150 euro
da 35.501 euro a 50.500 euro 25 – 39 100 euro
oltre 50.500 euro 40 – 75 50 euro

*sarà rimborsato il valore dell’abbonamento se inferiore o uguale alla somma massima; se di valore superiore, sarà rimborsata la somma massima

ABBONAMENTO MUSEI

Per quanto riguarda l’Abbonamento Musei, poiché stato verificato che, a fronte dell’alto numero di abbonamenti gratuiti richiesti dagli studenti nell’.a.a 2017/2018, la fruizione non è stata altrettanto alta (con un costo significativo a carico della collettività), il Consiglio di Amministrazione ha ritenuto di ripetere l’iniziativa per l’a.a. 2018/2019 chiedendo però agli studenti, a dimostrazione del reale interesse, una minima compartecipazione al costo, fissata in 8 euro.

La somma dovrà essere versata contestualmente alla richiesta seguendo le indicazioni della procedura online di cui si è detto in precedenza (senza versamento non sarà possibile concludere la procedura di richiesta).

 

I requisiti di merito richiesti per beneficiare dell’attivazione sono quelli previsti dalla Legge di Bilancio 2017, riportati di seguito.

REQUISITI PER BENEFICIARE DEL PACCHETTO DI INIZIATIVE PER LA MOBILITA’ E LA CULTURA:

  • Iscrizione o immatricolazione full-time all’a.a. 2018/2019

  • Iscrizione entro la durata normale del percorso di studi più un anno (fino alla quarta iscrizione per la Laurea, fino alla terza iscrizione per la Laurea Magistrale)

  • Studenti immatricolati all’anno accademico 2018/2019: nessun requisito

  • Studenti iscritti per la seconda volta a un corso di Laurea o Laurea Magistrale: aver ottenuto almeno 10 CFU nel periodo tra il 10 agosto 2017 e il 10 agosto 2018

  • Studenti iscritti per la terza e quarta volta a un corso di Laurea / iscritti per la terza volta a un corso di Laurea Magistrale: aver ottenuto almeno 25 CFU nel periodo tra il 10 agosto 2017 e il 10 agosto 2018

 

Maggiori informazioni sull’Abbonamento Musei sono reperibili qui.

Gli studenti appartenenti al Percorso Giovani Talenti devono fare riferimento agli stessi requisiti e modalità di richiesta previsti dal Pacchetto di Iniziative per la Mobilità e la Cultura per ottenere il rimborso del titolo di viaggio e l’abbonamento Musei.

Per quanto riguarda l’abbonamento ToBike, riservato esclusivamente agli studenti del Percorso Giovani Talenti, la procedura di richiesta online sarà attiva, indicativamente da metà ottobre 2018, dopo l’accettazione di partecipazione al Percorso per gli studenti che vi entrano a far parte durante l’anno accademico 2018/2019; dopo aver maturato i requisiti di permanenza per gli studenti già parte del Percorso durante l’a.a. 2017/2018.

Challenge Conservazione del cibo e sostenibilità
Cara studentessa/laureata, caro studente/laureato di ogni area disciplinare, pensi di sapere come ridurre lo spreco alimentare proveniente dalle abitazioni? Vuoi contribuire alla progettazione di un nuovo scenario domestico flessibile e sostenibile, legato alla preparazione e alla conservazione degli alimenti? QUESTA È LA CHALLENGE CHE FA PER TE!

Il food waste definito anche “spreco alimentare” derivante dalla grande disponibilità di cibo nelle abitazioni, non è un problema solo di risorse economiche che si sperperano, ma incide notevolmente anche su risorse naturali e risorse energetiche utilizzate in tutti i processi della catena alimentare. Il food waste sta diventando un fenomeno sempre più emergente e le soluzioni in campo sono pressochè inesistenti.

Questa challenge intende indagare nuove e più efficienti modalità di conservazione dei cibi pensate ad hoc per ogni alimento e valutarne l’impatto sulle abitudini domestiche.

Il frigorifero è parte integrante di un paradigma fondato sulla velocità di preparazione e sul consumo dei pasti che favorisce la diffusione di alimenti precotti facendo emergere il relativo problema dello smaltimento dei packaging. Quali scenari potrebbe aprire l’introduzione di nuovi metodi di conservazione degli alimenti?


Conservazione del cibo e sostenibilità.
Dinamiche sociali e comportamenti digitali relativi alla conservazione e all’utilizzo del cibo. Una giornata con il frigorifero. In collaborazione con Fablab e Kynerion.
La call è aperta a tutti i laureati, studenti magistrali e dottorandi del Politecnico e dell’Università di Torino.
Il termine delle iscrizioni è prorogato a Lunedì 29 ottobre 2018 ore 12:00.

La candidatura dovrà pervenire tramite Apply (http://apply.polito.it).
Per sottoporre la tua candidatura clicca su “Registrazione” e compila una breve anagrafica per creare un account, tieni a portata il codice fiscale e la carta d’identità.

Una volta ricevute le credenziali di accesso segui questa procedura:
– Clicca su Scegli percorso, Aggiungi iscrizione, LABORATORI, CLab Workshop
– Continua la procedura sulla voce “Laboratori” nella barra laterale, fino a selezionare la challenge CLab corrente.
– Gli allegati richiesti sono CV, lettera di motivazione e un allegato a scelta per presentarsi al meglio.

Gli studenti selezionati accederanno al colloquio con modalità che verranno comunicate il 29.

La challenge si svolgerà , dal 5 al 8 novembre 2018 presso il CLab, Cortile del Rettorato dell’Università di Torino in via Verdi n°8, il 9 novembre in sede da definire e presso il FabLab sito in via Egeo n°16, dal 12 al 16 novembre.

I pitch finali verranno presentati il 19 novembre nuovamente presso l’aula Clab.(Via Verdi 8)
Per informazioni visita il sito.

Per ulteriori chiarimenti scrivi a: clabtorino@gmail.com
O contattaci al: 0116702028-2029-2063


Ma cos’è il “C.Lab – Torino” – Contamination Lab?
C.Lab è il primo Contamination Lab Interateneo Italiano


Uno spazio dedicato a studenti e dottorandi del Politecnico e dell’Università di Torino per sperimentare nuovi modelli di apprendimento e sviluppare progetti innovativi.  C.Lab TORINO – Contamination Lab Torino, promosso e finanziato dal MIUR: il primo e unico in Italia ad essere frutto della collaborazione di due Atenei.

Un luogo di incontro tra studenti universitari e dottorandi di discipline diverse, in cui la contaminazione e l’incrocio di conoscenze e punti di vista diversi permette di sperimentare nuovi modelli di apprendimento e di sviluppare progetti di innovazione a vocazione imprenditoriale e sociale, in stretto raccordo con il territorio. È questa l’idea che si ispira i Contamination Lab, spazi realizzati all’interno delle università per offrire agli studenti “un ambiente stimolante per lo sviluppo di progetti di innovazione a vocazione imprenditoriale”, come spiegano le linee guida del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca che promuove questa iniziativa.

C.Lab TORINO offrirà a studenti di Università e Politecnico un ambiente informale e creativo dove seguire un percorso formativo extracurriculare innovativo, per creare nuove competenze e proporre soluzioni innovative alle sfide emergenti dal territorio e dai mercati.

C.Lab TORINO è progettato per realizzare soluzioni alle sfide che la società, le imprese e gli enti lanceranno ai 100.000 studenti della “Torino Città Universitaria”. Attraverso la contaminazione tra le diverse competenze, gli studenti e i dottorandi destinatari del progetto acquisiranno strumenti utili per affrontare il mercato del lavoro in un’ottica imprenditoriale, realizzando soluzioni innovative, con la possibilità di avviare nuove start-up.

Dal punto di vista formativo, il C.Lab TORINO propone Laboratori attivati da “sfide” tematiche basate su tre principali linee di azione: proposte di studenti e dottorandi, in una logica bottom-up; proposte degli Atenei, orientate a temi rilevanti per lo sviluppo dei territori; proposte di imprese, enti pubblici e privati, per affrontare temi di particolare criticità.

Il progetto C.Lab TORINO rientra nella prospettiva dell’Enterpreneurship Education, con l’obiettivo di creare valore sociale e promuovere la cultura imprenditoriale, l’innovazione e la sostenibilità.

Il C.Lab TORINO intende apportare un importante contributo allo sviluppo della città e del territorio, potenziando l’azione degli Atenei torinesi a favore dei cittadini e della realtà locale.

Le premesse di questa collaborazione tra i due Atenei sono l’incentivo ad avviare efficaci relazioni tra i principali attori del territorio, per la condivisione di conoscenze e competenze finalizzate a raggiungere una maggiore competitività sul mercato nazionale ed internazionale.

Con un finanziamento complessivo di circa 900.000 euro (di cui 300.000 euro – pari all’intero importo richiesto- ottenuti dal MIUR, e quasi 600.000 cofinanziati da Politecnico e Università), C.Lab TORINO si colloca tra i 16 progetti vincitori selezionati fra 68 candidature provenienti dagli Atenei di tutta Italia. 

SAMANTHA CRISTOFORETTI - DIARIO DI UN'APPRENDISTA ASTRONAUTA
L’astronauta Samantha Cristoforetti, protagonista della missione Futura dell’Agenzia spaziale italiana, in occasione dell’uscita del suo nuovo libro “Diario di un’apprendista astronauta”, presenterà la sua esperienza professionale e umana, il lungo percorso che l’ha portata fino alla Stazione Spaziale Internazionale.
L’autrice devolve interamente i propri proventi a UNICEF Italia.

Dove e quando:
Politecnico di Torino
Aula Magna, C.so Duca degli Abruzzi, 24 – Torino
Sabato 27 ottobre 2018  – ore 17.00

 

“Quando i motori del razzo si sono accesi, si è realizzato il grande sogno della mia vita”. Per quasi sette mesi, Samantha Cristoforetti è stata in orbita attorno alla Terra sulla Stazione Spaziale Internazionale. Nel suo libro “Diario di un’apprendista astronauta” racconta l’intensa vita di bordo con gli occhi meravigliati di chi diviene, giorno dopo giorno, un essere umano spaziale: dalla scienza alla riparazione della toilette, dall’arrivo di astronavi cargo alle passeggiate nello spazio dei colleghi, dagli allarmi alla routine, dai grandi avvenimenti alle piccole scoperte, dai rituali al taglio dei capelli. Ma il viaggio per arrivare fin lassù è stato lungo. Anni di dedizione assoluta nati dal suo sogno di bambina, anni passati con le valigie in mano fra tre continenti, tra circostanze fortuite e altre ostinatamente cercate, tra incontri, lingue e culture, natura e tecnologia, fatiche e attese, gioie e delusioni: tutto per imparare a essere un’astronauta. Samantha Cristoforetti racconterà la storia della lunga strada che l’ha portata alla rampa di lancio e dei giorni trascorsi a bordo delle Stazione Spaziale.

Samantha Cristoforetti, nata a Milano nel 1977 e cresciuta a Malé (TN), ha conseguito una laurea magistrale in Ingegneria meccanica con indirizzo aerospaziale all’Università Tecnica di Monaco di Baviera, dopo un periodo di studio Erasmus a Tolosa e un anno di ricerca per la tesi a Mosca. Dal 2001 ha frequentato l’Accademia Aeronautica, conseguendo una laurea di primo livello in Scienze aeronautiche. Ha ottenuto il Brevetto di Pilota Militare negli Stati Uniti ed è poi stata assegnata al 51° Stormo di Istrana su velivolo AM-X. È un ufficiale dell’Aeronautica Militare con il grado di Capitano. Nel 2009 è entrata a far parte del Corpo Astronauti dell’Agenzia Spaziale Europea e nel 2012 è stata assegnata alla Spedizione 42/43 sulla Stazione Spaziale Internazionale, una missione di lunga durata a disposizione dell’Agenzia Spaziale Italiana. Il lancio con il veicolo spaziale Soyuz è avvenuto il 23 novembre 2014 dal cosmodromo di Baikonur, in Kazakistan. Samantha ha trascorso 200 giorni nello spazio, condividendo la sua esperienza attraverso il suo Diario di bordo e su Twitter come @Astrosamantha.

 L’incontro è organizzato da Politecnico di Torino e Unione Industriale di Torino, in collaborazione con ASI, ESA e con la casa editrice La nave di Teseo. Modera Michele Bellone, giornalista scientifico.

 

I posti riservati in Aula Magna sono esauriti, ma sarà possibile seguire l’evento in collegamento dalle aule attigue (Aule 3 e 5) e in streaming su Facebook.

Per questioni organizzative, l’accredito è obbligatorio entro le ore 12.00 del 26 ottobre prossimo all’indirizzo: relazioni.media@polito.it

Invito all’iniziativa 

 

Test di ammissione per l’a.a. 2019/20 in Cile, Brasile e Perù

Il Politecnico di Torino ha avviato il programma “TOPoliTO: attracting international Top students at the Politecnico di Torino” finalizzato al reclutamento di studenti internazionali di qualità per l’inserimento in corsi di studio di primo e secondo livello. La presenza nell’Ateneo di una componente rilevante di studenti internazionali rappresenta un valore culturale per l’Ateneo e un’opportunità per il territorio e il suo sistema economico.

In un contesto europeo e mondiale sempre più competitivo anche sul piano dell’offerta formativa universitaria, il programma si propone di rafforzare la capacità di attrarre studenti internazionali di talento che possano accedere ai percorsi di laurea di primo e secondo livello dell’Ateneo e che beneficeranno della cultura e tradizione scientifica italiana.

Nell’ambito del programma, nel mese di ottobre e novembre avranno luogo i test di ammissione ai Corsi di Laurea di I livello dell’Area dell’Ingegneria (test in lingua inglese o italiana a scelta del candidato), in Design e Comunicazione Visiva (test in lingua italiana) e in Pianificazione territoriale, urbanistica e paesaggistico-ambientale (test in lingua italiana) valido per l’a.a. 2019/20 in Cile, Brasile e Perù.
In particolare, il 19 ottobre i test si svolgeranno a Santiago del Cile presso la Scuola Italiana “Vittorio Montiglio”, il 26 ottobre a Valparaiso presso la Scuola Italiana “Arturo dell’Oro”, il 27 ottobre a San Paolo del Brasile presso il “Colégio Dante Alighieri” e il 9 novembre a Lima presso la Scuola Italiana “Antonio Raimondi”.

Per iscriversi alla prova di ammissione, i candidati interessati devono registrarsi al sito di ateneo “Apply@POLITO” e seguire le indicazioni relative al corso di Laurea per il quale si vuole effettuare il test, selezionando la data e il luogo del test.
Inoltre, nell’ambito del progetto TOPoliTO, a breve verrà pubblicato il bando per le borse di studio riservate a candidati che sosterranno il TIL-I, TIL-D e TIL-P in Cile, Brasile e Perù.

Inoltre, nell’ambito del progetto TOPoliTO, a breve verrà pubblicato il bando per le borse di studio riservate a candidati che sosterranno il TIL-I, TIL-D e TIL-P in Cile, Brasile e Perù.

Per tutti i dettagli consultare il link

Pagine web dedicate agli studenti internazionali e con titolo estero

Offerta formativa 

Per ulteriori informazioni rivolgersi a: international.admission@polito.it

Prepararsi al futuro, il ciclo di conferenze ideate da  Piero Angela, nate dalla consapevolezza del ruolo centrale che la scienza, oggi, sta acquisendo tanto nel contesto globale, quanto in quello quotidiano, torna il prossimo giovedì con nuovo appuntamento dedicato al metodo scientifico.

Gli incontri di “Prepararsi al futuro”, previsti dall’11 ottobre 2018 al 26 febbraio 2019, in collaborazione con Compagnia di San Paolo, Fondazione per la Scuola, Politecnico di Torino e Ufficio Scolastico Regionale, propongono agli studenti un’analisi puntuale del presente, accompagnata da visioni e pre-visioni sul futuro. Attraverso il verbo della scienza e le ricerche di scienziati, sociologi, demografi, medici e imprenditori, le grandi testimonianze dei protagonisti del presente tenteranno di raccontare il futuro.


L’incontro di giovedì 11 ottobre alle ore 11.30,  IL METODO DELLA SCIENZA – Sapere quello che si sa e non sapere quello che non si sa con Piero Angela includerà gli interventi di

Piero Angela, Giornalista e scrittore

Francesco Profumo, Presidente della Compagnia di San Paolo

Guido Saracco, Rettore del Politecnico di Torino

Fabrizio Manca, Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte

Ludovico Albert, Presidente della Fondazione per la Scuola

Juan Carlos De Martin, Delegato del Rettore per la cultura e la comunicazione del Politecnico di Torino

Piero Bianucci, Giornalista


Sala Giunta del Rettorato del Politecnico di Torino
Corso Duca degli Abruzzi, 24

 

 

 

 

 

politecnico di torino
Medaglia di bronzo al Politecnico di Torino

Si conferma al 94% la percentuale di occupati a un anno dal conseguimento della laurea dell’Ateneo torinese, a stabilirlo è la nuova classifica internazionale Graduate Employability Rankings 2019, proposta dal prestigioso istituto britannico QS. L’Ateneo torinese conferma la sua collocazione sul podio mondiale delle università che garantiscono prospettive occupazionali ai propri laureati.

La capacità di garantire ai propri laureati una collocazione diretta nel mondo del lavoro è da sempre uno dei plus offerti dal Politecnico di Torino. Ieri, 11 settembre 2018, il ranking internazionale ha quindi premiato il Politecnico con la medaglia di bronzo, collocandolo al 3° posto al mondo (a poca distanza da Moscow State Institute of International Relations (MGIMO University) e Politecnico di Milano) per l’indicatore Graduate Employment Rate, uno dei cinque valutati dal ranking sull’occupabilità dei laureati, che quest’anno ha analizzato 500 università in tutto il mondo.

I criteri utilizzati sono la reputazione delle università presso i datori di lavoro, le partnership realizzate con le imprese, il successo dei laureati nelle proprie carriere, la presenza delle aziende nel campus e il tasso di occupazione dei laureati a un anno dal titolo. È proprio in quest’ultimo indicatore, calcolato come rapporto tra la percentuale di occupazione dei laureati dell’Ateneo e la media delle università italiane esaminate, che il Politecnico di Torino ha ottenuto il terzo miglior risultato al mondo.

Molto buone le prestazioni del Politecnico anche su un altro indicatore, rispetto al quale l’Ateneo si colloca al 2° posto in Italia: l’Employer reputation, che valuta la reputazione dell’Università presso i datori di lavoro. Complessivamente, tenendo conto dei cinque indicatori utilizzati e del peso loro attribuito dal ranking,  l’Ateneo si colloca anche quest’anno tra la 121 e la 130 posizione e rientra pertanto nel primo quartile  delle migliori Università al mondo.

“Questi risultati, invariati nella percentuale di occupati rispetto a quelli dello scorso anno, testimoniano come la formazione dei nostri laureati continua ad essere apprezzata dal mercato del lavoro. La terza posizione al mondo premia le nostre politiche, che risultano vincenti nonostante la scelta del Politecnico di Torino mettersi al servizio del Paese accogliendo moltissimi giovani e contenendo il livello delle tasse. L’Italia, infatti – ce l’ha appena ricordato anche l’OCSE – ha un’enorme bisogno di laureati se vuole rimanere un paese avanzato. Con le azioni già previste sulle lauree professionalizzanti e proponendo una didattica sempre più incentrata sullo studente e arricchita dall’apporto di imprenditori e professionisti contiamo di migliorare ancora questo risultato già così prestigioso”,  dichiara il Rettore Guido Saracco.

codice fiscale
Uno sportello per gli studenti stranieri

 

Sarà attivo da oggi, 3 settembre 2018, sino al prossimo 21 corrente mese, lo sportello temporaneo per il rilascio del codice fiscale agli studenti stranieri in arrivo per il nuovo anno accademico. Grazie all’accordo fra l’Ateneo e l’Agenzia delle Entrate, anche nel 2018 i nuovi iscritti provenienti dall’estero avranno l’opportunità di inserirsi più agevolmente nel Paese.

In questo modo, infatti, i cittadini stranieri che giungono nel capoluogo piemontese per ragioni di studio, docenza o ricerca potranno ottenere il codice fiscale direttamente nella sede di Corso Duca degli Abruzzi, presso il centro immatricolazioni del Politecnico di Torino, senza doversi recare in un ufficio dell’Agenzia delle Entrate. L’appuntamento si ripete per il secondo anno, dati i precedenti i risultati positivi: nel 2017, infatti, nelle 12 giornate di apertura dello sportello, 480 persone hanno usufruito del servizio.

L’attribuzione del codice fiscale rappresenta un passaggio indispensabile per la permanenza in Italia: non solo è il primo passo per iscriversi all’università, ma anche per altri aspetti pratici come il contratto d’affitto, l’acquisto di una Sim card telefonica e molto altro.

La postazione temporanea sarà attiva fino al 21 settembre 2018, dal lunedì al venerdì con orario 9.00-13.00.

 

Com’è organizzato il cervello dal punto di vista della struttura gerarchica e quanto è complesso il suo funzionamento?
Qual è il nesso mente-cervello e come nascono i pensieri?
Le moderne neuroscienze propongono per rispondere a queste domande un approccio multi-scala, che parte dagli aspetti molecolari e termina con aspetti psicologici, psichiatrici e farmacologici.

La Summer School “Brain and Gut Neuroscience: From Molecules to Mood”, organizzata dal Research Institute for Quantitative and Quantum Dynamics of Living Organisms – Center for Medicine, Mathematics & Philosophy Studies insieme a Bromatech, Politecnico di Torino, Società Italiana di Biologia Sperimentale, intende presentare una visione integrata del cervello umano sia in termini di organizzazione strutturale gerarchica che di complessità funzionale.

Le ipotesi della neuroscienza cognitiva utilizzano le astrazioni teoriche della fisica del XIX secolo. Nello specifico, i modelli di rete neurale di “esperienza cosciente emergente” si basano su analogie con le relazioni tra molecole di cristalli, fluidi e gas e utilizzano ipotesi chimiche sull’emergenza di pensieri, stati d’animo e percezioni dalla modulazione chimica delle interazioni sinaptiche tra i neuroni. Tuttavia, la scienza del XX e XXI secolo offre prospettive probabilistiche da cui osservare il nesso mente-cervello. La meccanica quantistica e la teoria dei campi quantistici hanno dato ai fisici “gradi di libertà” in più. Derivazioni relativamente nuove della fisica quantistica sono poi la teoria dell’informazione quantistica, la crittografia quantistica e il calcolo quantico reale, che, insieme alla cosiddetta biologia quantistica, aprono la strada a nuovi paradigmi cognitivi  e a una nuova letteratura psicologica.

Lo studio di queste teorie può offrire prospettive nuove per la ricerca relativa alla genesi e alla natura della malattia mentale.

Il corso sarà ospitato dal Politecnico, dal 26 al 31 agosto e vedrà riunirsi a Torino 50 medici da tutta Italia e circa 15 studenti di discipline tecniche e fisiche, che discuteranno con 15 speaker di livello internazionale su questi argomenti, tra i quali i professori Ted Dinan (Ireland), Gustav Bernroider (Austria), Paavo Pylkkanen (Finlandia), Mark Rasenick (Chicago, USA) e i docenti italiani Massimo Cocchi, Francesco Cappello, Giuseppe Vitiello e Alessandro Vercelli.

Collaborazione Unito e Polito
Accordo di collaborazione didattica per programma di scambio studenti con il Politecnico di Torino
Avviso di selezione a.a. 2018-2019

L’Università degli Studi di Torino e il Politecnico di Torino offrono reciprocamente agli studenti iscritti presso i propri corsi di studio di I e II livello, che ne facciano richiesta, entro i limiti e le modalità precisati nell’avviso di selezione pubblicato sull’Albo on line, l’opportunità di frequentare singoli insegnamenti attivati presso l’altro Ateneo e di sostenere i relativi esami entro l’anno accademico di frequenza, secondo le tempistiche stabilite dall’Ateneo ospitante.

La possibilità di frequentare corsi e sostenere esami presso l’Ateneo ospitante si riferisce ai soli insegnamenti inseriti come crediti liberi (esame a scelta dello studente – TAF D) ed è concessa, per l’a.a. 2018-2019, al massimo a 50 studenti, con un limite di 3 studenti per singolo insegnamento offerto.

Possono presentare domanda di partecipazione alla presente selezione esclusivamente gli studenti regolarmente iscritti a un Corso di Laurea, Laurea Magistrale o Laurea Magistrale a ciclo unico presso l’Università degli Studi di Torino.

La domanda di partecipazione deve essere presentata nella sola modalità on line dal 27 luglio al 14 settembre 2018 secondo le modalità indicate nel documento di accordo.

L’avviso di selezione comprende anche tutte le altre informazioni di dettaglio sul programma e l’elenco degli insegnamenti del Politecnico selezionabili e inseribili nel proprio piano carriera.

Le domande di partecipazione saranno valutate secondo l’ordine cronologico di presentazione.

L’elenco degli studenti e delle studentesse ammesse a partecipare al programma di scambio sarà pubblicato il 5/10/2018 sul sito di Ateneo.

Per informazioni invia una email all’indirizzo ordid-apd@unito.it

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