Domani giovedì 27 aprile 2017 alle 18, presso il Circolo dei Lettori (Via Bogino, 9 – Torino), è in programma un incontro sul tema: “Scommettere sulle persone. La forza della leadership distribuita“, a partire dalla presentazione del libro di Roberto Di Monaco e Silvia Pilutti, edito da Egea.

La presentazione affianca le numerose iniziative strategiche che l’Università di Torino sta promuovendo per sostenere l’innovazione 4.0 nelle imprese, soprattutto per la domanda di ricerca e formazione che va oltre gli aspetti strettamente tecnici dell’innovazione, ma riguarda il miglioramento delle performance dei sistemi aziendali e territoriali, e quindi richiede il contributo di tutta la gamma delle sue competenze e specializzazioni disciplinari.

Introduzione

Silvio Aime, Vicerettore per la ricerca scientifica Università di Torino

Sergio Scamuzzi, Vicerettore per la comunicazione Università di Torino

Intervengono, con gli autori,

Marcello Bogetti, direttore LABNET;

Marcello Bugari, responsabile ACADEMY Reale Mutua Group;

Andrea Franco, Vice President HR Magneti Marelli Spa;

Maurizio Gattiglio, Gruppo Prima Industrie;

Guido Stratta, Vice President HR Enel Spa.

Come promuovere oggi l’innovazione nella piccola e media impresa italiana?

Quali leve di carattere culturale e organizzativo possono ottimizzare l’impatto sulla competitività delle tecnologie 4.0?

Il volume, attraverso ricerche, esperienze e la discussione dei contributi più recenti nella letteratura internazionale, propone un modello di direzione e di leadership, focalizzato sulla costruzione delle basi culturali e sociali dell’innovazione. Per quanto importanti, gli investimenti tecnologici non sono sufficienti a costruire modelli innovativi d’impresa. Per competere con successo è necessario investire sulle persone, migliorando le competenze, la qualità dei processi sociali in azienda e i livelli di cooperazione. Ciò richiede di innovare innanzitutto i modelli di leadership.

Mettere in atto la teoria della leadership ‘distribuita’ potrebbe consentire all’impresa di valorizzare i saperi e i talenti delle persone e di aumentare la pratica degli strumenti per cooperare e gestire la conoscenza.

Il volume ripropone, in questa prospettiva, alcuni temi classici per la strategia d’impresa: performance, competenze, motivazione, controllo, apprendimento, suggerendo come evitare le scorciatoie del comando gerarchico e i miti del leader carismatico. Si chiude con una guida alla valutazione dei processi per rafforzare nell’organizzazione il capitale sociale utile all’innovazione.