Ipertesi

Si chiama Ipertesi la singolare iniziativa di Fondazione Merz: un ciclo di appuntamenti che ha portato e porterà ancora, in questa nuova edizione, laureandi e neolaureati nelle ampie sale della Fondazione. Studenti e studentesse, dell’Accademia Albertina o dell’Università degli Studi di Torino, avranno la possibilità di presentare pubblicamente il percorso di ricerca e gli studi alla base delle loro tesi di laurea. Accompagnati da docenti ed esperti del settore, le giovani voci coinvolte proporranno riflessioni, approfondimenti e gli eventuali risultati dei lavori svolti. Gli ambiti di ricerca, come il luogo esige, verteranno sui temi propri della storia dell’arte e sulle declinazioni dei linguaggi espressivi contemporanei.

Ipertesi, promosso dal Dipartimento Educazione della Merz, è un’occasione di accesso profondo all’arte, guidato dalla voce inaudita delle nuove leve accademiche, all’interno di spazi particolari: quelli della Fondazione Merz, centro d’arte contemporanea nato dall’ex centrale termica delle Officine Lancia. La Fondazione alterna le esposizioni dedicate a Mario e Marisa Merz a grandi progetti di artisti internazionali. Al momento è visitabile la mostra di Petrit Halilaj, vincitore della seconda edizione del Mario Merz Prize.

Programma

  • 13 novembre 2018 ore 17. Davide Ballario, in dialogo con Luca Beatrice e Maria Teresa Roberto, presenterà Alberto Garutti – Monografia e Interviste.
    La tesi nasce dalla volontà di delineare un ritratto il più possibile completo e comprensivo della figura di Alberto Garutti, nelle sue vesti di artista e di docente. All’analisi di ciascuno di questi ruoli è dedicata una parte della ricerca che racconta il lavoro di uno degli artisti italiani tra i più rilevanti sul piano nazionale e internazionale e cerca le ragioni del successo dei suoi corsi di Pittura e Arti Visive, testimoniato da un grande numero di artisti che si sono formati sotto la sua direzione.
  • 5 dicembre 2018 ore 17. Anna Pezzoli in dialogo con Francesca Comisso e Maria Teresa Roberto.