Una formazione su misura, scientificamente modulata per garantire un percorso di apprendimento ottimale: grazie all’intelligenza artificiale e ai big data ogni studente dell’ESCP Business School potrà in futuro beneficiare dei progressi della tecnologia per migliorare e massimizzare la propria esperienza di studio. Nell’ambito del piano di trasformazione delle proprie attività didattiche, la Phygital Factory – il team di digital & learning innovation incaricato di sperimentare nuovi servizi digitali innovativi – ha infatti avviato una collaborazione con Domoscio per implementare un approccio basato sull’adaptive learning. Attraverso gli algoritmi sviluppati dalla la start-up EdTech, i risultati accademici saranno elaborati per determinare il profilo dei giovani partecipanti ai corsi e le loro specifiche esigenze pedagogiche, le cosiddette “learning analytics”.

Le implicazioni dell’adaptive learning

Oggigiorno, gli studenti hanno un background educativo e di conoscenza diversificato. Viene naturale pensare che l’avanzamento nelle università e nelle business school non dovrebbe considerare solo l’età e il tempo trascorso in classe, ma dovrebbe essere più focalizzato sulla competenza. Oltre a dare agli studenti la giusta quantità di tempo per massimizzare la loro efficienza e il loro coinvolgimento, ci sono altre implicazioni significative nel mettere in pratica l’apprendimento adattivo. Sarebbe estremamente utile per gli insegnanti ottenere analisi in tempo reale sulle prestazioni della loro classe, sulle possibili difficoltà di comprensione e sui risultati positivi. Grazie all’analisi automatizzata dei dati, i docenti potranno così intervenire tempestivamente sulle criticità e adeguare i propri metodi per risolverle.

Avviata nel giugno 2020, la collaborazione tra ESCP e Domoscio ha dapprima portato a un audit degli strumenti, dei dati e dei contenuti esistenti nel catalogo dei corsi ESCP. La Business School ha quindi deciso di implementare un progetto pilota a partire dalla primavera del 2021 nei programmi executive. Nell’ambito di questa sperimentazione, il portale Domoscio Hub sarà integrato nel sistema di apprendimento e consentirà non solo di indicizzare una serie di materiali didattici ospitati sulle diverse piattaforme utilizzate (come ad esempio Blackboard, FUN o Coursera), ma anche di convalidare l’esperienza di apprendimento, coinvolgere gli insegnanti in questi nuovi metodi e confermare l’impatto dell’adaptive learning. Nell’estate del 2021 saranno disponibili per i primi risultati del progetto.