
Il test per accedere al corso di laurea in Medicina e Chirurgia è da sempre uno dei test più temuti, per la sua competitività e selezione. Già dall‘anno accademico 2025/2026 cambieranno le modalità di accesso a questo corso di studi con l’approvazione dell’approvazione da parte del Senato della legge delega per il superamento del test di accesso ai corsi di laurea magistrale in medicina e chirurgia, in odontoiatria e protesi dentaria e in medicina veterinaria. Vediamo le prime novità per il prossimo anno accademico
- SEMESTRE FILTRO
Il semestre-filtro è una delle novità di questa riforma dove i primi sei mesi del corso di studi in Medicina e Chirurgia sono accessibili a chiunque voglia intraprendere questo percorso. Durante questo periodo gli studenti e le studentesse frequenteranno i corsi e sosterranno degli esami, che serviranno a valutare le competenze e conoscenze ottenute durante il semestre-filtro. Coloro che non riusciranno a superare il semestre-filtro potranno comunque mantenere i crediti formativi acquisiti durante il primo semestre ed utilizzarli per iscriversi a percorsi formativi alternativi.
2. TEST NAZIONALE
Per il prossimo anno accademico è ugualmente previsto un test nazionale con relativa graduatoria. Solo però gli studenti e le studentesse che avranno superato un determinato numero di esami e relativi CFU in area biomedica durante il primo semestre potranno accedere al test. Il dettaglio su quali e quanti esami gli/le studenti/esse dovranno sostenere è in via di definizione.
3. POSTI A DISPOSIZIONE
I posti a disposizione su tutto il territorio nazionale potrebbero arrivare a 25.000 in aumento pertanto rispetto ai 20.000 di quest’anno.