Giugno è il mese del Pride, vale a dire il mese tradizionalmente dedicato a celebrare l’orgoglio della comunità LGBTQI sotto le insegne della bandiera arcobaleno dei diversi orientamenti sessuali e di identità di genere.

Il ciclo di celebrazioni in Italia avrebbe dovuto quest’anno prendere il via il 30 maggio a Piacenza come apripista degli eventi: marce e parate che dovevano culminare il nella Giornata mondiale del Pride, il 28 giugno. Tuttavia nel pieno dell’epidemia coi suoi divieti di assembramento, nelle scorse settimane gli appuntamenti, anche negli altri Paesi, sono stati via via cancellati.

Questo non vuol dire tuttavia che il Pride non verrà celebrato nel 2020. Infatti, oltre 800 coordinamenti delle storiche marce arcobaleno di diverse città hanno deciso di unire le forze per dare vita al primo Global Pride, parata virtuale per celebrare l’orgoglio LGBTQI.  L’evento si terrà il prossimo 27 giugno come un’onda rainbow in streaming, che partirà dal sud-est asiatico e dall’Oceania e si sposterà assieme al fuso orario dei numerosi Paesi aderenti all’iniziativa, passando per l’Europa e arrivando in America, per una durata di 24 ore.

Torino non farà eccezione, poiché il Coordinamento Torino Pride ha organizzato per il 20 giugno un flash mob “virtuale”.