L’Università degli Studi di Torino condivide il messaggio del movimento Fridays for Future nato dall’iniziativa di Greta Thunberg, ragazza di 16 anni che da agosto scorso il venerdì protesta di fronte al Parlamento svedese per sensibilizzare l’opinione pubblica e richiamare al rispetto degli impegni assunti dai Paesi con l’Accordo di Parigi della COP21 dell’UNFCCC per contrastare il cambiamento climatico

L’Ateneo promuove un’azione di informazione verso tutta la comunità universitaria sul Global Strike for Future che si svolgerà il 15 marzo, giornata in cui è attesa la partecipazione di migliaia di studenti e ragazzi in tutto il mondo per focalizzare l’attenzione sul tema e chiedere interventi immediati che consentano di “non rubare loro il futuro”.

A Torino l’appuntamento per il corteo è alle ore 9.30 in Piazza Arbarello.

L’Università di Torino intende contribuire a dare visibilità ad un’iniziativa – virtuosa e positiva – nata da giovanissimi e rivolta proprio alle nuove generazioni e auspica che i propri studenti possano raccogliere il testimone, diventando nodi di una rete nazionale e internazionale di informazione consapevole.