L’Università di Torino conferma anche per il prossimo anno accademico una politica di forte attenzione per le fasce di reddito più basse e si mantiene, quindi, tra le Università con i contributi più bassi degli Atenei del Nord Italia.

Nel proseguire questa linea di attenzione alle fasce più deboli e alla libertà di scelta dello studente senza differenziazioni tra corsi di studio, l’Ateneo di Torino ha esteso gli esoneri previsti dalla Legge di Bilancio 2017 a tutti gli studenti iscritti (anche a quelli iscritti ai corsi a Ciclo Unico che ne erano esclusi) e ha previsto per gli studenti con ISEE tra 21.000 e 30.000 € tassazioni inferiori a quelle indicate dalla Legge.

In particolare il Regolamento Tasse e Contributi a.a. 2017-2018 prevede alcune importanti novitàdovute principalmente all’applicazione della Legge di Bilancio 2017:

 

1.Esoneri previsti dalla Legge di Bilancio

  • esonero totale per gli studenti con ISEE inferiore a 13.000,00 euro
  • esonero parziale contributo non superiore al 7% à per gli studenti con con ISEE compreso tra 13.001,00 e 30.000,00 euro

Tali esoneri sono previsti per gli studenti che rispettano i seguenti requisiti di merito:

entro la durata normale del corso di studio oppure il primo anno fuori corso;

nel caso di iscrizione al secondo anno accademico, abbiano conseguito almeno 10 CFU entro il 10 agosto del primo anno;

nel caso di iscrizione ad anni successivi, a coloro i quali abbiano conseguito almeno 25 CFU

nei dodici mesi precedenti sempre entro il 10 agosto.

Gli studenti iscritti al primo anno accademico devono invece soddisfare solo il requisito relativo all’ISEE.

 

  1. Condizione di miglior favore
  • nei casi in cui il Regolamento attuale preveda contributi inferiori rispetto a quelli della Legge di Bilancio, UniTO applicherà sempre la condizione di “miglior favore” nei confronti dello studente, come ad esempio per studenti con ISEE tra 21.000 e 30.000 € che avranno  tassazioni inferiori a quelle previste dalla Legge di Bilancio.

 

  1. Estensione degli esoneri alle laure magistrali a ciclo unico
  • per il prossimo anno accademico gli esoneri previsti dalla Legge di Bilancio, che vengono applicati alle lauree triennali e magistrali, saranno applicati anche alle lauree magistrali a ciclo unico.

 

  1. Contributo onnicomprensivo unico
  • è previsto un contributo onnicomprensivo unico, che accorperà tutte le precedenti voci di contribuzione, quali ad esempio la tassa di immatricolazione, la tassa di laurea e i contributi per CUS e SIAE, mentre restano esclusi i contributi per servizi prestati su richiesta degli studenti. Il contributo unico avrà un importo minimo di 379,67 euro, equivalente all’importo totale medio dei contributi singolarmente versati in precedenza. Al contributo unico vanno inoltre aggiunti, salvo i casi di esonero previsti dalla normativa, la tassa regionale per il diritto allo studio di importo pari a 140,00 euro e l’imposta di bollo da 16,00 euro. La fasciazione del contributo onnicomprensivo seguirà la stessa progressione basata sull’ISEE utilizzata per l’a.a. 2016-2017;
  • per compensare le minori entrate dovute all’applicazione dei nuovi esoneri, il contributo unico sarà incrementato proporzionalmente solo per gli studenti con ISEE superiore a 50.000,00 eurocon un incremento minimo di 7 euro fino ad un massimo di 45,00 euro per gli ISEE superiore a 85.000,00 euro.

Per calcolare l’importo del contributo unico, si rende necessario anticipare le tempistiche di acquisizione dell’ISEE, che dovrà essere richiesto entro il 31 ottobre 2017.

Tuttavia, per consentire le immatricolazioni già a partire da settembre, al momento dell’iscrizione gli studenti verseranno una prima rata fissa, costituita esclusivamente dalla tassa regionale per il diritto allo studio e dal bollo, mentre il contributo unico sarà versato in due rate a dicembre 2017 e aprile 2018. Pertanto, per l’a.a. 2017-2018 la contribuzione studentesca sarà versata in 3 rate.