Lo sportello antiviolenza dell’Università degli studi di Torino nasce dalla collaborazione del gruppo di ricerca VARCO – Violenza contro le donne: Azioni in Rete per prevenire e Contrastare – del Dipartimento di Culture Politica e Società  e i Centri Antiviolenza E.M.M.A.
Lo sportello è rivolto a tutte le studentesse, le ricercatrici, le docenti, le impiegate del comparto tecnico e amministrativo, le lavoratrici precarie e di ditte esternalizzate e, in generale, a qualunque donna studi o lavori nell’Università di Torino che sta subendo o ha subito in passato violenza. Lo sportello è completamente gratuito e assicura massima riservatezza e privacy.

I Centri Antiviolenza E.M.M.A. si occupano dell’accoglienza, dell’ascolto, del supporto psicologico, dell’assistenza legale delle donne di UNITO che si rivolgono allo Sportello Antiviolenza. Tutte le operatrici hanno una formazione specifica e esperienza ormai decennale nel processo di aiuto delle donne che sentono il bisogno di un supporto per affrontare la violenza che stanno subendo o hanno subito. I Centri Antiviolenza E.M.M.A. sono all’interno della rete del CCVD e collaborano costantemente con le istituzioni del territorio.

Come funziona

E’ sufficiente recarsi presso i seguenti spazi di ascolto e accoglienza:

oppure rivolgersi:

  • al numero verde 800.093.900
  • al numero 366 4607803 per emergenze.

E’ disponibile inoltre uno spazio di ascolto e sostegno per donne che subiscono oppure hanno subito violenza (giovedì dalle ore 17 alle ore 19).
Per appuntamenti invia una mail a sportellounito@emmacentriantiviolenza.com o rivolgiti direttamente al numero (+39) 011 5187438.