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La cucina piemontese è davvero unica e varia: ai piatti dei sontuosi banchetti dei Savoia unisce le ricette della tradizione contadina, con tanti antipasti e dolci da leccarsi i baffi! 

 


 

 

 

 

Dizionario

Questo piccolo dizionario ti sarà utile per familiarizzare con le nostre prelibatezze e per sfoggiare una sicurezza da vero piemontese quando sarà il momento di ordinare.


 

Apericena

Un aperitivo alcolico o analcolico accompagnato da un buffet di antipasti, stuzzichini, assaggi di primi e secondi generalmente servito fra le 18 e le 21.30.

 

Aperitivo

È il momento in cui si stacca dal lavoro o dallo studio, ci si rilassa e si fanno piani per la serata. Prende il nome dalla bevanda alcolica o analcolica che si consuma prima di cena, accompagnata da stuzzichini. È a Torino che nasce il più famoso degli aperitivi: il Martini, da bere liscio o da usare come base per molti cocktail come il Negroni e il Manhattan.

 

Agnolotti del Plin al sugo d’arrosto

Pasta ripiena di carni miste e verdura fatta a mano che prende il nome dalla tecnica “a pizzico” utilizzata per chiudere i bordi.

 

Asparagi

Verdura utilizzata per sformati, torte salate, risotti o come contorno originaria della zona di Sàntena.

 

Bagna Caoda

Salsa calda a base di olio, aglio e acciughe in cui vengono intinte verdure crude miste fra cui il caratteristico cardo gobbo e che accompagna anche i peperoni arrostiti (famosi quelli di Carmagnola).

 

Battuta al coltello di Fassone piemontese

Carne cruda di bovino della pregiata razza Fassone Piemontese tritata rigorosamente con il coltello, condita con olio, limone, aglio e sale.

 

Bicerin

Bevanda calda a base di latte, caffè e cioccolata. Nell’ottocento le bevande erano servite in tre bricchi distinti da dosare a proprio gusto.

 

Brasato al Barolo

Stufato di manzo marinato e poi cotto nel Barolo con aromi.

 

Bonet

Budino a base di nocciole e cioccolato.

 

Cioccolato

Presentato sotto forma di bevanda, gelato o pralina è una grande tradizione Torinese.

 

Fritto misto alla piemontese

Ogni sorta di squisitezza (carni, verdure, frutta, frattaglie, semolini e amaretti…) immerse in una pastella e fritte in olio caldo.

 

Merenda Sinoira

Servito nelle piole intorno alle 17 è un pasto freddo che può anche fungere da cena molto anticipata.

 

Piola

Espressione dialettale usata dai piemontesi per indicare un locale che serve vino e semplici piatti della tradizione contadina.

 

Riso

In risotto o bollito spesso sostituisce la pasta come primo piatto.

 

Rubatà

Grossi grissini arrotolati a mano che non contengono strutto o altri grassi.

 

Tajarin

Tagliatelle di pasta fresca all’uovo, dalla caratteristica forma lunga e molto fine, spesso semplicemente profumati con scaglie di tartufo.

 

Tartufo bianco

I tartufi sono dei funghi che compiono il loro intero ciclo vitale sotto terra e quello bianco d’Alba è il più pregiato e costoso di tutti. Una piccola grattuggiata basta per impreziosire una portata.

 

Vini

Accompagnano i piatti vini come la Barbera d’Asti, il Grignolino, la Freisa, l’Erbaluce di Caluso, il Barolo, il Nebbiolo, la Malvasia, il Brachetto e l’Asti Spumante.

 

Vitello tonnato

Non è un bovino con le pinne ma sono sottili fette di girello di vitello ricoperte con una salsa a base olio, uova, acciughe e tonno e capperi con varianti a seconda dell’epoca e del cuoco.


 

 


Locali storici

Nel centro di Torino si possono ancora trovare dei locali che fanno parte della storia della città fin dai tempi del Risorgimento Italiano, come il ristorante Del Cambio dove era solito pranzare Cavour e il Caffè Al Bicerin che prende il nome dalla famosa bevanda. Qui troverai l’elenco completo dei locali storici torinesi.

 

 

Use it Map

Fuori a pranzo o alla ricerca di un ristorantino particolare per cena? La sezione cibo della use-it map viene in tuo soccorso, suggerendoti il locale giusto per le tue esigenze.

 

 

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