Il Censis ha pubblicato la classifica annuale delle Università italiane, l’analisi del sistema si basa sulla valutazione di servizi erogati, borse di studio e altri interventi in favore degli studenti, strutture disponibili, comunicazione e servizi digitali, livello di internazionalizzazione. Le novità di questa edizione sono l’analisi dell’occupabilità dei laureati delle università statali, il grado di soddisfazione per i servizi e degli atenei che dispongono della «carriera alias», ovvero uno strumento Lgbt-friendly per agevolare le persone in transizione di genere. Sia il Politecnico sia Università degli Studi sono dotati del carriera alias.
Per quanto riguarda la classifica degli Atenei Statali il Politecnico di Torino è al secondo posto, eccelle nell’occupabilità e nell’internazionalizzazione. Università degli Studi è al quinto posto ed i suoi punti forti sono la comunicazione e i servizi digitali e l’occupabilità.
La classifica didattica premia il Politecnico per i corsi di studi in Architettura e Ingegneria Civile, Design e Ingegneria Industriale, anche Università degli studi viene favorita per le lauree in Scienze Motorie, Psicologia, Farmacia e Veterinaria.