Dall’anno prossimo circa 10 mila iscritti al Politecnico di Torino potranno avere l’abbonamento Gtt e fino a 22 mila tessere musei in omaggio.

Tutto questo grazie a un bilancio florido che consente al Politecnico di Torino dall’anno prossimo, di offrire due nuovi servizi agli studenti che daranno con regolarità gli esami, il tutto rigorosamente a costo zero.

Così ha deciso il consiglio d’amministrazione dell’ateneo, che si è riunito oggi per approvare il regolamento tasse del prossimo anno accademico. La prima novità è che il contributo chiesto dal Politecnico agli studenti è stato modificato: “Stimiamo circa 2,5 milioni di entrate in meno, dunque possiamo dire che la rimodulazione è decisamente a favore dei nostri allievi”, commenta il vicerettore alla Didattica Anita Tabacco.

La seconda novità riguarda appunto il “pacchetto welfare”, su cui il Poli investirà 2,3 milioni. L’abbonamento annuale Gtt è riservato a chi ha un reddito Isee sotto i 30.500 euro, mentre non ci sono limiti per ricevere l’Abbonamento Musei. Entrambi i benefit, però, saranno dati solo su richiesta degli studenti, che dovranno dare un minimo di crediti per ottenerli. Si tratta dei requisiti minimi previsti dall’ultima legge di stabilità: i neoiscritti alle lauree triennali e magistrali ne avranno immediatamente diritto, mentre gli allievi al secondo anno dovranno

prendere almeno 10 crediti e chi è al terzo anno dovrà incassare almeno 25 crediti nei 12 mesi precedenti.

“Avevamo da anni un pacchetto “Vivitorino” destinato a una piccola porzione di studenti. Forti di quell’esperienza, abbiamo deciso di estendere a tutti questa sorta di welfare per permettere ai nostri iscritti di vivere la città in maniera sostenibile e completa e di godere dei musei torinesi”, spiega il vicerettore Tabacco.